La controversia che si è scatenata intorno al personaggio di Gollum, ovvero “quanta recitazione sta dietro a quel personaggio realizzato al computer” ha impedito a Andy Serkis di aggiudicarsi una nomination all’Oscar per il suo ruolo nei film di Peter Jackson, ma, dopo aver vinto ieri sera il Sony Ericsson Empire Award come Migliore Attore Britannico, Serkis si è dimostrato malignamente deliziato del fatto che si fossero accorti che c’era stato bisogno di un attore e non soltanto di un computer per far vivere il suo Gollum: “Voglio ringraziare tutti i lettori della rivista Empire che mi hanno votato, significa che si sono resi conto che c’era un attore coinvolto nel ruolo. E’ fantastico, Sono molto felice”.

Grandi sconfitti Jude Law e Ewan McGregor.

Tra gli altri premiati, Emma Thmpson per il suo ruolo in Love Actually, la pellicola ha vinto come Miglior Film Britannico e a Martine McCutcheon è stato assegnato il premio come Migliore Attrice Esordiente per la sua interpretazione di Natalie nel film.

Migliore Attrice è risultata Uma Truman per la sua recitazione in Kill Bill e Quentin Tarantino Miglior Regista.

Johnny Deep ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Attore per il ruolo di Capitan Sparrow ne La Maledizione della Prima Luna.

A Sigourney Weaver è andato l’Empire alla carriera.