Lo Science Fiction Achievement Award è uno dei più noti premi al mondo per la narrativa fantascientifica e fantasy, assegnato ogni anno durante la Worldcon (World Science Fiction Convention): il congresso mondiale degli appassionati di fantascienza e fantasy, che quest’anno si terrà nella sua 66° edizione, a Denver dal 6 al 10 agosto. Ovviamente, il premio è più noto come Premio Hugo (Hugo Award) in omaggio a Hugo Gernsback, fondatore nel 1926 della rivista Amazing Stories, la prima rivista di fantascienza del mondo. Durante la Worldcon viene proposta al pubblico una rosa di autori candidati, e il premio viene aggiudicato all'autore più votato dal pubblico presente.

Il premio Hugo riflette quindi il gusto medio dei lettori di letteratura fantastica più appassionati; è dunque un premio a carattere popolare in tutto e per tutto simile all'Oscar cinematografico, a differenza del Premio Nebula che invece è attribuito da una giuria di scrittori ed è quindi più strettamente letterario. Visto però che il Nebula viene assegnato alcuni mesi prima della Worldcon, spesso l'Hugo viene influenzato da quest'ultimo (e basta confrontare i due articoli per notare che anche quest’anno la tradizione è rispettata).

 

Sempre durante questa manifestazione, vengono inoltre proclamati i Retro Hugo (Retrospective Hugo Awards), assegnati 50, 75 o 100 anni dopo, in corrispondenza di anni in cui il premio Hugo non era ancora assegnato. Ancora, sempre durante la Worldcon viene assegnato il John W. Campbell Award, per il miglior autore emergente.

Quest’anno tra i vari candidati all’Hugo troviamo una serie sorprendente di ritorni. Per lo più autori famosissimi, basti osservare che fra gli aspiranti premiati come miglior romanzo troviamo: Michael Chabon (già al Nebula), Ian McDonald, Robert J. Sawyer, Charles Stross, tutti o quasi vincitori in passato dell’Hugo. Stessa tendenza per il romanzo breve, dove ritroviamo Nancy Kress, Lucius Shepard, Gene Wolfe (presenti con gli stessi racconti anche al Nebula), si segnala per la categoria miglior racconto la doppietta di Greg Egan. Come miglior presentazione drammatica, troviamo invece opere tratte dai lavori di: Philip PullmanJ.K. Rowling e Neil Gaiman. Si segnala infine, per il  John W. Campbell, la presenza di Scott Lynch fra i candidati al premio come miglior autore emergente.

Miglior Romanzo

The Yiddish Policeman’s Union di Michael Chabon

Brasyl di Ian McDonald

Rollback di Robert J. Sawyer

The Last Colony di John Scalzi

Halting State di Charles Stross 

 

Miglior romanzo breve

The Fountain of Age di Nancy Kress

Recovering Apollo 8 di Kristine Kathryn Rusch

Stars Seen Through Stone di Lucius Shepard

All Seated on the Ground di Connie Willis

Memorare di Gene Wolfe 

 

Miglior racconto

The Cambist and Lord Iron: a Fairytale of Economics diDaniel Abraham

The Merchant and the Alchemist’s Gate di Ted Chiang

Dark Integers di Greg Egan  

Glory di Greg Egan

Finisterra di David Moles 

 

Miglior racconto breve

Last Contact di Stephen Baxter

Tideline di Elizabeth Bear

Who’s Afraid of Wolf 359? di Ken MacLeod

Distant Replay di Mike Resnick

A Small Room in Koboldtown di Michael Swanwick

Migliore presentazione drammatica

Enchanted scritto da Bill Kelly e diretto da Kevin Lima

The Golden Compass scritto da Chris Weitz Based sulla base di un romanzo di Philip Pullman diretto da Chris Weitz

Heroes, Season 1 ideata da Tim Kring

Harry Potter and the Order of the Phoenix scritto da Michael Goldenberg sulla base di un romanzo di J.K. Rowling diretto da David Yates

Stardust scritto da Jane Goldman & Matthew Vaughn sulla base di un romanzo di Neil Gaiman diretto da Matthew Vaughn

 

Premio John W. Campbell Award (per il miglior autore emergente) 

Joe Abercrombie

Jon Armstrong

David Anthony Durham

David Louis Edelman

Mary Robinette Kowal

Scott Lynch