Lo spunto per questo articolo viene da un trafiletto su La Stampa, dove si annuncia che i newyorkesi cinofili si preparano alla notte delle streghe con una serie di sfilate in costume dedicate ai loro pet.

Pare che quest'anno il travestimento più  'in' sia quello ispirato a Harry Potter, reperibile presso la grande catena al costo di 29 dollari, come da foto qui a fianco.

Già che c'eravamo, abbiamo fatto allora un giro completo sul web e abbiamo scoperto altri costumi ispirati al magico. Eccone qualcuno in rapida carrellata: si tratta del  Principe Ranocchio, della fatina-principessa, dell'elfo, della strega strega, ma non manca anche una versione che più Halloween non si può: quella del cane-zucca, o meglio del cane-jack o' lantern.

La pratica di travestire gli animali per una ricorrenza... pur sempre babbana, ancorché imparentata col soprannaturale, può sembrare divertente a prima vista, ma a ben riflettere si tratta dell'ennesima stupida eccentricità cui gli umani sottopongono forzatamente le proprie bestiole e su cui alcuni traggono furbescamente profitto economico.

Non potendo consultare direttamente l'opinione degli interessati, non resta che giudicare dalle foto: dall'espressione dei cani 'modelli' non sembra che essi gradiscano granché questa ridicolizzazione.

Sarebbe dunque buona cosa limitare le mascherate a noi stessi, e meglio ancora ai bambini, che in Halloween hanno trovato un modo per bissare felicemente il nostro carnevale.

Ma gli animali andrebbero lasciati invece tranquilli, come del resto suggeriscono saggiamente in questo periodo tutti i siti animalisti.

Halloween è infatti una ricorrenza che, nel migliore dei casi, può portare trambusto nella tranquilla routine di un cane o un gatto (nel peggiore si tratta di fatti di cronaca nera dove dei criminali usano i gatti neri per 'riti' che sono esclusivo parto di cervelli bacati e che nulla hanno a che fare con Samhain). Specialmente in America dove i grupppi di bambini che bussano alla porta per l'usuale 'dolcetto o scherzetto'  sono all'ordine del giorno e dunque viene saggiamente raccomandato dagli esperti di tenere le bestiole in un posto tranquillo della casa.