Intervista a Francesco Gungui

In occasione del Salone di Torino abbiamo scambiato due chiacchiere con questo giovane scrittore ed editor Mondadori.

Articolo di Emma Brander

Mercoledì 13 giugno 2012

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Per molti lettori italiani, l'editor è una figura ancora misteriosa. Di cosa si occupa all'interno di una casa editrice? Qual è il suo rapporto con gli scrittori? Per dare una risposta a queste domande abbiamo intervistato Francesco Gungui, editor della redazione ragazzi Mondadori e, al contempo, autore di libri per bambini, adolescenti e adulti.

Francesco ha “scoperto” e curato l'editing di romanzi di recente successo, come Multiversum di Leonardo Patrignani e Muses di Francesco Falconi. Nel corso dell'intervista, ci ha spiegato che tipo di approccio ha avuto con questi due romanzi e il lavoro svolto insieme agli scrittori. Abbiamo quindi scoperto che un editor deve saper instaurare un rapporto di completa fiducia con i propri autori, accompagnarli nel loro percorso, sostenerli fino alla pubblicazione e anche oltre.

Ma per Francesco non è difficile entrare in simbiosi con gli scrittori. Lui stesso è autore di divertenti romanzi-manuali: Io ho fame adesso – Come sopravvivere a un frigorifero deserto (2004, Guido Tommasi Editore) e Nel catalogo c'è tutto, per chi va e torna a vivere da solo (2008, Feltrinelli). Di quest'ultimo ha anche scritto una sceneggiatura per Rai Cinema, che ne ha opzionato i diritti.

Influenzato dal suo lavoro di lettore, e poi editor di storie per ragazzi, Francesco ha realizzato nel 2008 una serie dedicata ai bambini: Achille e la fuga dal mondo verde, cui seguono Achille e la fuga dal mondo blu e Achille e la fuga dal mondo bianco (tutti editi da Mondadori).

È diretto agli adolescenti, invece, il suo romanzo di maggior successo: Mi piaci così (2008, Mondadori), che ha venduto oltre 40.000 copie ed è stato tradotto in diversi paesi. Sempre di genere romantico i libri successivi: Mi piaci ancora così, L'importante è adesso e Pensavo di scappare con te (Mondadori).