Lorenzo Fantoni, nel suo Vivere mille vite: storia familiare dei videogiochi, in uscita per effequ edizioni il prossimo 22 ottobre, esplora l’universo dei videogame ripercorrendone la storia, illustrandone l’evoluzione, indagandone gli aspetti non solo tecnologici ma anche sociali, culturali e personali.

Sinossi

Passatempo per svuotare il portafogli o dispositivo narrativo complesso e innovativo, fonte di isolamento o strumento di socializzazione, catarsi di impulsi violenti od occasione di riflessione, i videogiochi rappresentano un medium estremamente variegato, che comprende esperienze radicalmente differenti l’una dall’altra.

Come sono cambiate le tecnologie e le narrazioni proposte? Cosa ha caratterizzato l’esperienza sociale delle sale giochi e come sono, oggi, le comunità videoludiche? Quali sono state le pietre miliari, i vicoli ciechi, le idee e le persone che hanno fatto la differenza? La storia dei videogiochi ha visto un espandersi rapidissimo del mercato e una frammentazione capillare dell’offerta, moltiplicandosi le ambientazioni, i sottogeneri, le piattaforme.

La storia dei videogiochi è andata all’unisono con gli sviluppi tecnologici e i mutamenti sociali degli ultimi decenni. Dall’Atari in finta radica piazzato nel salotto al padre anziano che si diverte ogni sera con Civilization, dai giochi arcade dell’infanzia alle meditazioni con i walking simulator, la storia dei videogiochi si fa anche storia familiare.

La struttura del libro

Come in un gioco openworld, sarà possibile seguire tanti differenti percorsi, come tante sono le esperienze videoludiche possibili: il lettore “vanilla”, infatti, potrà leggere il libro dall’inizio alla fine, mentre i “retrogamer”, i “genitori di giocatori”, gli “hardcore gamer”, gli “amanti del multiplayer” e i “cacciatori di emozioni personali” avranno ciascuno una mappa diversa a guidarli tra i capitoli. Quello di Fantoni è un libro con cui si gioca.

Con una narrazione chiara e divertita, intima e accuratamente argomentata, Vivere mille vite si rivolge tanto ai profani quanto agli appassionati in quella che diventa un’esperienza di gioco totale, godibile a vari livelli.

Le parole di Lorenzo Fantoni

Nel 1991, mentre muore Freddy Mercury, viene messo online il primo sito internet, l’Unione Sovietica si sgretola, Terminator 2 stupisce con gli effetti speciali e i Nirvana pubblicano Nevermind, io ero decisamente più occupato a riprendermi dallo shock culturale di vedere Street Fighter II per la prima volta.

L'autore

Lorenzo Fantoni, classe 1980, giornalista e scrittore freelance, da anni si occupa di cultura pop/tech collaborando con numerose testate. Cura la trasmissione Radio Player One dedicata ai personaggi più importanti della cultura pop moderna e ha collaborato a programmi e documentari sulla cultura nerd con Sky e DMAX. È direttore della rivista N3rdcore.

Lorenzo Fantoni, Vivere mille vite: storia familiare dei videogiochi

Effequ – 288 pagg. – ISBN 9788898837922 – 15 €