L'olimpo delle principesse Disney si arricchisce di una nuova e fulgida stella, quella di Raperonzolo la dolce fanciulla dai biondi capelli protagonista di una delle fiabe dei fratelli Jacob Ludwig Karl e Wilhelm Karl Grimm.

Il film, annunciato per Natale 2010, sarà realizzato in computer grafica sotto la direzione di Nathan Greno e Byron Howard (Bolt) con la partecipazione di Mandy Moore (Perché te lo dice mamma) e Zachary Levi (Alvin Superstar 2).

Intervenuto al D23 Fan Expo, John Lasseter, capo esecutivo del reparto creativo della Disney Animation, ha spiegato come la nuova eroina della casa di Topolino sarà un compromesso tra la tradizione rappresentata da Cenerentola, Biancaneve e la Bella addormentata nel bosco, e il nuovo femminismo portato avanti da Jasmine, Mulan e Belle.

Quanto all'aspetto classico del cartone Lasseter ha messo in evidenza come Raperonzolo è la sesta principessa il cui nome da il titolo alla fiaba a essere diventata la protagonista di un loro film. Con questo ultimo progetto non solo la Disney completa la sua "collezione", ma festeggia più che degnamente il raggiungimento del traguardo dei 50 lungometraggi animati dal 1923, anno di fondazione della società, a oggi.   

Lesseter ha inoltre assicurato che come tutte le principesse Disney che si rispettino Raperonzolo canterà, canterà canzoni scritte da Alan Menken (Aladdin  e Come d'incanto) e Glenn Slater (Sister Act: The Musical e il sequel del Fantasma dell'Opera).

Quanto all'aspetto più contemporaneo e moderno di questa rilettura Disney il creativo ha spiegato che questa eroina non se ne starà tranquilla tranquilla prigioniera dell'alta torre in cui una strega cattiva l'ha rinchiusa, ma anzi si getterà all'avventura insieme a un bandito fanfarone di nome Flynn, armata dei suoi lunghi capelli che maneggia come una frusta.

"C'è un sacco di girl power in questo film" ha chiosato Lasseter.

La fiaba

Nella versione originale della fiaba, pubblicata dai fratelli Grimm nella raccolta Kinder und Hausmärchen all'inizio del 1800, Raperonzolo è l'unica e tanto attesa figlia di una coppia che viveva accanto a Dama Gothel, una perfida strega.

Quando la donna rimase incinta, per soddisfare le sue voglie di raperonzolo, il marito si intrufolò nel meraviglioso giardino della megera. Una volta scoperto, però, per salvarsi dalla tremenda vendetta della strega l'uomo acconsentì a consegnarle il bambino che stava per nascere.

Il bambino si rivelò essere una bellissima bambina a cui Dama Gothel diede il nome di Raperonzolo.

Quando la bimba compì dodici anni la strega la confinò in un'alta torre, senza porte e senza scale, nel mezzo del bosco. La torre aveva solo una piccola finestra e l'unico modo di raggiungere la cella alla sua sommità era arrampicarsi sui lunghi capelli biondi che la giovane calava dalla sua prigione.

Un giorno il figlio de Re sentì per caso Raperonzolo cantare. Fu talmente rapito da quella incantevole voce che cercò di entrare nella torre. Non avendo trovato l'accesso se ne andò sconsolato, ripromettendosi però di tornare ogni giorno per bearsi di quella musica.

Così vide la strega e sentendola gridare "Oh Raperonzolo, sciogli i tuoi capelli, che per salir mi servirò di quelli" decise di provare quella stessa notte a dare la scalata alla torre.

Una delle illustrazioni originali della raccolta di fiabe dei Fratelli Grimm
Una delle illustrazioni originali della raccolta di fiabe dei Fratelli Grimm
Il giovane ammaliato dalla bellezza di Raperonzolo la chiese in moglie e quando lei accettò iniziaro a pianificare la fuga: il principe si impegnò a tornare ogni notte a trovarla, avrebbe portato con se della seta in modo che lei potesse tessere una corda per calarsi dalla finestra.

Quando la strega scoprì il tradimento tagliò i capelli alla giovane e la abbandonò nel deserto e attese il principe per dirgli che mai più l'avrebbe rivista. Dal dolore il giovane cadde dalla torre su alcuni rovi che lo accecarono.

Così menomato per anni errò nei boschi alla ricerca del perduto amore, fino a quando raggiunto il deserto, un giorno per caso, sentì Raperonzolo cantare. 

La giovane pianse per il sollievo di aver ritrovato il suo amore e per il dispiacere di vederlo così cieco, ma quando le sue lacrime bagnaro gli occhi del principe egli riacquistò la vista.