Un altro film horror nella categoria (una volta era una novità) del found footage, ovvero con la pretesa di essere stato creato componendo senza alcun intervendo le immagini riprese da telecamere o telefoni cellulari mentre si stanno svolgendo i fatti, The Gallows - L'Esecuzione è un film creato in assoluta economia di mezzi e senza effetti speciali degni di nota. Gli attori, che sono professionisti anche se sullo schermo i principali protagonisti recitano con il proprio vero nome, non sono particolarmente famosi. Tuttavia fanno bene il loro dovere, anche quando si tratta di essere antipatici, o di fare sciocchezze spinti dall'impulsività o dal terrore (comportamenti classici nei film horror, e questo già vi fa capire che non stiamo parlando di un'opera particolarmente originale). La durata del film è riportata in 116 minuti nel sito della Warner Bros ma in effetti è assai più breve, all'incirca 1 ora e 20 minuti, più o meno.

Per continuare con gli aspetti scontati e prevedibili, il film si svolge nella classica cittadina statunitense e i protagonisti sono i classici liceali - che sono spesso sia il pubblico che i protagonisti di queste produzioni (e sono rappresentati come  impulsivi, sciocchi, immaturi). Si sta preparando una recita, il cui titolo dà nome al film, e il ragazzo che gira con la telecamera, Ryan, non fa che commenti sarcastici sui poveretti che non sanno recitare, e osserva come le ragazze che prendono parte a questa attività siano tutte bruttine tranne una, la prima attrice (Pfeifer), che però suscita in lui una terribile antipatia. Reese, amico di Ryan, è il protagonista maschile ma non sembra molto adatto al ruolo, infatti è terribilmente impacciato e non ricorda le sue battute. In effetti, come Ryan scopre, ha preso parte alla recita solo per stare vicino a Pfeifer, di cui è invaghito e che vorrebbe conoscere meglio. Ryan non fa che sottolineare l'estraneità dell'amico a quell'ambiente di "nerd" in cui si è andato a ficcare, e poiché sembra destinato a fare una figura tremenda in ogni caso, gli suggerisce di vandalizzare le scenografie teatrali la notte prima della rappresentazione, in modo da poter evitare la mala parata: quanto a Pfeifer, potrà consolarla della recita mancata in qualche altro modo. Anche Cassidy, la ragazza di Ryan, una cheerleader con un insospettabile appetito per il teppismo, vuole partecipare all'atto vandalico e Reese, titubante, finisce per accettare dal momento che sa di non poter migliorare le proprie scarsissime attitudini teatrali in un solo giorno.

Ma attorno alla recita gira una serie di storie inquietanti. Vent'anni prima un'altro gruppo di studenti aveva interpretato la stessa rappresentazione teatrale e purtroppo, nella scena in cui il protagonista viene fatto salire sul patibolo per essere giustiziato, si era aperta per un malfunzionamento la botola, e il ragazzo che interpretava la parte era quindi rimasto impiccato per davvero.

Ci sono strani rumori, strani movimenti nel teatro. Nessuno vuole ricordare l'evento, ma la foto del ragazzo morto è ancora in bacheca. Alle prove, che vengono filmate da Ryan, si presenta sempre una donna che nessuno conosce, ma che sembra sia stata presente il giorno della tragedia.

Come potete immaginare senza troppo sforzo, quando il trio Reese, Ryan e Cassidy si reca nel teatro di notte con una torcia elettrica e un po' di attrezzi per fare danni, c'è "qualcosa" ad aspettare i malcapitati. Qui ci fermiamo con le anticipazioni notando che nel confuso seguito di eventi sempre più terrorizzanti non si riesce molto a capire la dinamica dei fatti né la conformazione del labirintico teatro (ma forse è anche nelle regole del gioco...), i ragazzi si rendono conto che dovrebbero comprendere le dinamiche di quello che avvenne vent'anni fa in relazione con le persone coinvolte al presente, e purtroppo questo tema non viene portato avanti, tuttavia non mancano scene piuttosto efficaci. I critici hanno stracciato questo film che però, va detto, ha incassato una somma rispettabilissima al botteghino, con un guadagno decisamente elevato rispetto al budget degno di un film italiano dei più scalognati. Non ho spiegato tutto quello che succede per lasciare un po' di mistero nel quadro degli eventi, ma rispetto alle aspettative dello spettatore, che col procedere del film vanno verso la classica storia di fantasmi, o morti rabbiosi che ritornano per sfogare antichi rancori, The Gallows - L'Esecuzione sa presentare un finale con sorpresa che cambia qualche carta in tavola in modo decisamente imprevisto.

Senza parlare di capolavoro e senza minimizzare la prevedibilità di molto di quanto è narrato, si può dire che The Gallows - L'Esecuzione sia un film prodotto con sufficiente competenza, non privo di qualche merito e di qualche ideuzza inaspettata: gli amanti del genere potrebbero trovarlo interessante.