Mentre imperversa nelle sale italiane il secondo capitolo, vediamo cosa potrebbe aspettare “alla fine del mondo e oltre” Jack Sparrow (Johnny Depp), e soci nel terzo Pirati dei Caraibi: At Worlds End.

Inutile dire che da qui in poi è tutto uno spoiler.

Sappiamo per certo, perché chi ha visto La Maledizione del Forziere Fantasma sa che non potrebbe essere altrimenti,  che Elizabeth Swann (Keira Knightley), Will Turner (Orlando Bloom) e ciò che rimane della ciurma della Perla Nera, ormai sul fondo degli oceani, intraprenderanno un viaggio alla ricerca di Jack. A guidarli ci sarà la strampalata sacerdotessa voodoo Tia Dalma (Naomi Harris) che, per dichiarazioni della stessa attrice in un’intervista a filmfocuc.co.uk, non parteciperà attivamente ad assalti sciabola alla mano o infiniti duelli sullo sfondo di scenari esotici, ma non si risparmierà magie e sortilegi sorprendenti. Con tutta la combriccola un redivivo Barbossa (Geoffrey Rush) splendido cattivo della Maledizione della Prima Luna. Pare che lo script non preveda un’immediata spiegazione di come e quando l’ex pirata immortale sia tornato dall’Inferno, ma nella faccenda ci ha messo lo zampino proprio Tia Dalma. Tornerà anche Jack la scimmia non morta. Chi ha visto in anteprima alcune immagini del film al Comic-Con di San Diego di quest’anno, ha dichiarato che la nostra scimmietta questa volta vestirà abiti orientali.

Contro i nostri eroi non mancheranno un bel gruppo di nemici, questa volta. Lord Cutler Beckett (Tom Hollander), piccolo e infido come sempre, ce la metterà tutta per avere il controllo dei Sette Mari, e non gli mancheranno i mezzi. Il suo braccio destro, un Commodoro Norrington (Jack Davenport) più cattivo e di nuovo in carriera, impugnerà la loro arma più terribile: Davy Jones (Bill Nighy) e la sua ciurma di dannati, capaci di evocare il terribile Kraken. Beckett può, perché possiede il cuore del mostruoso Davy.

Lo scorso 7 agosto, Oren Aviv, Presidente di Produzione di Walt Disney Pictures, ha dichiarato, fra le altre cose, in occasione della presentazione della nave da crociera Disney Magic, che Davenport avrà una parte importante anche in questo film.

Della partita sarà anche il pirata orientale  Sao Feng (Chow Yun-Fat), capo di una ciurma di pirati sovrannaturali, direttamente da Singapore, città-palafitta. La voce che va per la maggiore nel web vuole questi nuovi pirati dagli occhi a mandorla dotati della capacità di guarire le proprie ferite, tipo il marvelliano fattore rigenerante di Wolverine. Tuttavia, qualche tempo fa, FantasyMagazine aveva scovato in rete una foto dietro le quinte dove appariva uno strano pirata orientale col viso coperto dai funghi: notizie/6149/. Con tutta probabilità uno della ciurma di Sao Feng.

Viene ormai data per certa al voce che Feng stringerà un’alleanza con lord Beckett. Non è ben chiaro se succederà durante la trama del film o fuori scena, nel tempo fra la seconda e la terza pellicola.

Si sa che Feng, che dovrebbe avere a bordo del suo vascello Empress una misteriosa regina dei pirati, cerca Calypso, dea del mare. E potrebbe arrivare a credere che Elizabeth sia o abbia a che fare con Calypso. E non finisce qui, perché anche Davy Jones ha degli affari in sospeso con Calypso (è la donna per cui si è strappato il cuore?), e i fan con l’occhio buono sanno che Tia Dalma non ci ha detto proprio tutto sul tentacolato Davy. Ricordate il medaglione con un viso femminile a forma di cuore che Jack osserva nella capanna di Tia Dalma? Quel medaglione è identico al carillon che Davy tiene con sé sull’Olandese Volante.

Ma come faranno i nostri eroi a recuperare Jack con tutti questi cattivi in circolazione? Sembra che lo stralunato pirata protagonista della serie, con la sua amata Perla Nera ancora intatta, si troverà in un sorta di canyon al di là del tempo e dello spazio, bloccato in un’isola tipo l’Isla de Muerta. Davy Jones’ Locker, appunto. I suoi amici lo recupereranno finendo in una specie di gorgo nel mezzo dell’oceano, a bordo della giunca orientale Hai Peng. Anche queste informazioni ci arrivano da Oren Aviv. Da quelle parti dovrebbe bazzicare anche il padre di Jack Sparrow, interpretato dal chitarrista dei Rolling Stones Keith Richards, a cui Depp si è ispirato per look e movenze di Sparrow. Pare che Depp e Richards abbiano trovato grande affiatamento sul set, che il loro look sia simile ma allo stesso tempo differente e che le poche scene che li vedono insieme saranno memorabili. Probabile (o improbabile) visto che molti siti hanno riportato qualche giorno fa il pettegolezzo che voleva Richards incapace di reggersi in piedi sul set.

Tutto questo in parte smentisce e in parte conferma le pagine di sceneggiatura di At Worlds End che erano trapelate in rete qualche tempo fa. Lo sceneggiatore Ted Elliott aveva già dichiarato sul sito ufficiale Disney che si trattava di un primo abbozzo, anteriore alla realizzazione finale del secondo film. In linea di massima, la differenza più grossa sta nel fatto che potrebbe non comparire più quel “purgatorio“ pieno di granchi giganti dove avrebbe dovuto essere confinato Jack, di cui si vociferava da parecchio.

 

At Worlds End esce in contemporanea in tutto il mondo 25 maggio 2007, per la regia di Gore Verbinski.