In un articolo intitolato Morte a Harry Potter!, il quotidiano russo Izvestya riporta che il Ministro dell’Educazione russo vorrebbe che i giovani lettori del suo Paese smettessero di leggere i romanzi di Harry Potter e si dedicassero alla letteratura nazionale.

A tal fine ha deciso di pianificare una serie di incontri con gli scrittori di letteratura per ragazzi per mettere fine a questo fenomeno; sembra infatti che i ragazzini russi o leggono Harry Potter o non leggono affatto.

"Più facile a dirsi che a farsi" commenta il direttore di una catena di librerie "Al fenomeno Harry Potter va riconosciuto il merito di aver smosso le acque. I nostri ragazzi hanno cominciato a leggere dopo la comparsa dei libri della serie. Da questo momento si può cominciare seriamente a parlare di un mercato per la letteratura per l’infanzia. I ragazzi hanno spento i computer i videogiochi e le televisioni e hanno finalmente aperto un libro"

Non è la prima volta che la Rowing deve affrontare problemi che vengono dall'est. Ricordate l'imitatore di Tanja Grotter www.fantasymagazine.it/notizie.php/435/ e l'incidente politico che vedeva coinvolto Dobby, a detta dei russi, troppo somigliante a Putin?