Prepariamoci a passare una calda estate leggendo i romanzi preferiti, e certamente uno scrittore amato da moltissimi lettori è R. A. Salvatore. La Armenia, per la gioia dei tanti ammiratori dello scrittore e amanti dei Forgotten Realms, invierà nelle librerie, in questo mese di giugno, un poderoso volume che contiene l’acclamata trilogia de I sentieri delle tenebre composta da La lama silente, L’ora di Wulfgar e Il mare delle spade

Avvertiamo i lettori che il ciclo originariamente comprendeva anche il romanzo Il servitore della Reliquia, incluso in seguito dall’autore nella trilogia de I soldati di ventura.

L’autore.

Robert  Anthony Salvatore è sicuramente uno scrittore conosciuto da tutti i lettori di romanzi fantasy. Americano, nato nel 1959, si appassionò ai romanzi fantasy leggendo Tolkien. Si è laureato in Scienze della Comunicazione e successivamente in Letteratura Inglese.

Scrive il suo primo romanzo nel 1982 ma inizia a farsi conoscere ed apprezzare a partire dal 1988 con il primo romanzo della famosa “Trilogia delle Terre Perdute” (Le lande di ghiaccio).

Ha scritto oltre sessanta romanzi divisi in molte trilogie e cicli che sono diventati mitici, per citarne solo alcune: La trilogia degli Elfi scuri, delle Terre perdute, I soldati di ventura, L’eredità di Drizzt, La trilogia del demone e i quattro volumi de L’eredità del demone.

Ecco quanto è riportato come “quarta” per ogni volume:

La Lama Silente

Wulfgar, reduce dall’Abisso dove ha subito atroci torture ad opera dei demoni, va incontro a una serie di difficoltà: la fuga verso la città portuale di Luskan e l’alcol sono solo l’inizio del profondo disagio che il barbaro cova nel suo intimo. Molte miglia a sud Artemis Entreri decide di fare ritorno alla città natale di Calimport, per scoprire che molte cose sono cambiate, e molte cambieranno grazie alla sua alleanza con i drow di Jarlaxle. Drizzt, intanto, si reca da Cadderly Bonaduce, il Prescelto di Deneir, per distruggere Crenshinibon, la Reliquia di Cristallo diventata l’obiettivo di Jarlaxle…

L’Ora di Wulfgar

Wulfgar è sempre più preda della spirale di depressione che attanaglia la sua nuova vita. Il barbaro e l’amico, Morik il Ladro, vengono accusati ingiustamente di aver attentato alla vita di un vecchio sodale di Wulfgar, il capitano Deudermont: imprigionati e in attesa della pena capitale, essi fuggono e si ritrovano in una cittadina governata da un pavido signore, la cui moglie dà alla luce una figlia illegittima. Wulfgar viene incolpato della nascita, e si ritrova suo malgrado a dover andare via dalla città con la neonata.

Il Mare delle Spade

Drizzt e i suoi amici capiscono che è giunto il momento di riportare sulla retta via l’amato Wulfgar: il primo passo è recuperare il martello magico del barbaro, Aegis Fang, ora nelle mani della piratessa Sheila Kree, che

ne ha fatto il simbolo del suo potere, e che è alleata con un clan di pericolosi ogre. Ma Drizzt deve anche fronteggiare un’eco del suo lontano passato: l’elfa Ellifain si è votata alla morte pur di uccidere l’elfo scuro, perché a torto lo ritiene responsabile dello sterminio della sua gente. Tra duelli e scontri sui mari, la posta in palio è molto più importante del possesso del martello magico…

R.A. Salvatore, I sentieri delle tenebre (The Silent Blade, 1999; The Spine of the World, 2000; Sea of Swords, 2001, Traduzioni di Annarita Guarnieri, Gruppo Editoriale Armenia, collana Fantasy, pagg. 704, euro 28,50)

ISBN 978-88-344-2358-5