In libreria i giovani lettori troveranno in questi giorni di fine luglio la seconda avventura di Maya, l’intrepida ragazzina che cavalca i draghi.

Il romanzo dal titolo  Maya e il cacciatore dei cieli (Riding the Storm Dragonsdale, 2008) è della scrittrice Salamanda Drake ed è una nuova avventura che unisce il fascino dell’equitazione alla magia del fantasy.

Abbiamo già conosciuto la protagonista nella sua prima avventura dal titolo Maya sulle ali del Drago scoprendo che la ragazza vive nelle Isole di Bresal, lei adora i draghi e in particolare il drago Skydancer, lo accudisce con amore, vorrebbe volare con lui ma il padre, le proibisce di farlo per paura di perdere la figlia, dopo aver perso la moglie.

In questa avventura finalmente Maya è diventata un'amazzone. Sulle ali di Sky, il suo fedele e inseparabile drago, la ragazza sfreccia nei cieli dell'isola di Bresal, un luogo fantastico abitato da sirene e capricorni, lupi infernali e splendidi draghi. Ma la vita della ragazza è scandita anche dalle competizioni sportive, nel tentativo di portare lustro all'allevamento e scuderia del padre. E qui comininciano i guai, perchè Maya oltre a dover affrontare gli ostacoli e la competizione sleale dell'odiosa Ortensia, dovrà combattere con la gelosia della sua migliore amica, Breena, fino a quel momento la più brava in sella. La ragnatela di malignità intessuta da Ortensia e la voglia di vincere la competizione renderà la gara molto avvincente.

L’autore:

Salamanda Drake, è chiaramente uno pseudonimo e l’autrice se ne guarda bene dallo svelare la sua vera identità pertanto ci dobbiamo accontentare dei seguenti dati: ha sedici anni e vive con suo padre, un addestratore di draghi, nell’isola di Bresal. Le sue due passioni sono i draghi (meglio se indomiti) e la scrittura. Questo è il suo secondo  romanzo.

La quarta:

A Dragonsdale, dove le competizioni tra draghi alati sono l’avvenimento più importante dell’anno, la tensione fra Maya, la sua migliore amica e le rispettive cavalcature monta inesorabile. Rivalità, gelosie e inganni rendono gli ostacoli in sella al bellissimo Skydancer la parte più facile della qualificazione ai campionati delle Isole. La voglia di vincere riuscirà a far dimenticare a Maya il valore dell’amicizia?

Salamanda Drake, Maya e il cacciatore dei cieli (Riding the Storm Dragonsdale, 2008)

Traduzione Barbara Ponti, Edizioni Piemme, collana Piemme Junior, pagg. 336, euro 16,50

ISBN 978-88-384-8510-7