Comincerà lunedì 14 alle 21, all'Arci50 di Via Benaco 1, Milano, il cineforum Fantafilm, che presenterà una vasta scelta di pellicole fantastiche che spazieranno dalla fantascienza allla commedia fantastica, presentando anche alcune rarità non disponibili facilmente in Italia.

L'ingresso alle proiezioni è gratuito ma con tessera ARCI.

Il primo film del ciclo è Aelita, un film di fantascienza prodotto nel 1924 nell'Unione Sovietica.

Aelita, regina di Marte, è in grado di sapere tutto ciò che accade nell'universo e sa che sulla Terra lo scienziato russo Los sta costruendo un'astronave per raggiungere il pianeta rosso. Non appena Los incontra la regina, se ne innamora perdutamente. In realtà, Aelita non è l'essere dolce e gentile che sembra a prima vista, bensì una crudele tiranna. Gusev, l'assistente dello scienziato, lo ha capito e si mette a capo del dissenso interno contro la dittatrice. Los, finalmente accortosi della natura perversa di Aelita, abbandona Marte insieme con la sua assistente mentre ormai infuria una rivolta che porrà termine alla dittatura.

Il regista Protazanov, che a lungo aveva vissuto in Francia, fece tesoro della lezione del cinema d'avanguardia francese dirigendo con mano felice una storia che oscilla tra i toni della commedia e quelli del film di denuncia sociale.

Aelita riscosse in Russia un enorme successo, al punto che il nome della protagonista diventò uno dei preferiti tra quelli da imporre alle nasciture bambine. Il film ispirò anche una parodia a cartoni animati dal titolo Mezhplanetnaya revolutsiya.

L'attrice Yulia Solntseva fu moglie del regista Aleksandr Dovzenko.

Negli Stati Uniti il film è conosciuto con i titoli:

Aelita: Queen of Mars

Revolt of the Robots