E' sotto agli occhi di tutti la portata del fenomeno "ragazzine magiche": si tratti di W.I.T.C.H., il prodotto della Disney Italia, o Winx, i cartoni animati della Raimbow; si tratti di serie televisive o fumetti; bambole, pupazzi, zainetti è tutta una rincorsa alle due serie... Oppure, rigorosamente, a una sola delle due, e i più "vecchi" potrebbero ricordarsi quando c'era la storica competizione fra i sostenitori di Goldrake e di Mazinga.

Il fumetto W.I.T.C.H., a cui persino il Wall Street Journal ha dedicato mezza pagina, a giugno inonderà il mercato Usa (con i primi due libri che raccontano le vicende delle cinque streghette targate Disney, inventate e disegnate a Milano). Al centro dell'avventura troviamo cinque studentesse dello Sheffield Institute, dotate di superpoteri e coinvolte nell'eterna battaglia contro il male: il titolo, che in inglese significa strega, deriva dall'acronimo dei nomi assegnati alle giovani protagoniste - Will, Irma, Taranee, Cornelia e Hay Lin, ciascuna legata a un differente elemento naturale. Il cuore di queste ragazzine, che affrontano imprese anomale in mondi paralleli, resta però un cuore da teenager, spesso toccato da problemi sentimentali, familiari e d'amicizia.

Il fenomeno assume enormi proporzioni: pubblicate in 64 paesi e in 27 lingue per un numero complessivo di copie pari a un milione. Si sta già lavorando a una serie animata, ambientata nell'universo fantastico delle W.I.T.C.H., gli studi della Sip Animation francese, dove il disegnatore Barbucci era già conosciuto per gli innovativi albi Sky Doll, realizzati a quattro mani con Barbara Canepa per il pubblico adulto (editore italiano Vittorio Pavesio Editore). I cartoni animati, che dovrebbero mantenere lo stile grafico del fumetto, dovrebbero essere trasmessi in Italia a partire dal 2005. Se tutto questo avrà successo, W.I.T.C.H. potrà infine trasformarsi in pellicola cinematografica per il circuito dei multisala e dei blockbuster, completando l'abituale percorso nel sistema massmediatico, compiuto da altri eroi di carta come Spiderman e Batman.

Come serie animata invece nasce Winx, un gruppo di magiche ragazzine ideate dalla Raimbow di Macerata, Bloom, Musa, Flora, Stella e Tecna, impegnate nella lotta contro il male, che viene incarnato da tre streghe Ici (dal cuore di ghiaccio), Stormy (che controlla la tempesta) e Dercy (che ha potere sull'oscurità).

Qui la contaminazione è al contrario: si passa dalla serie animata ai fumetti. Stesso destino per quanto riguarda il mercato americano e il mese: anche l'altra squadra di ragazzine magiche sbarcherà negli USA sul network Fox, il canale dei Simpson.

L'annuncio è precedente a quello dato dalla Disney.

In entrambi i casi un significativo cambio di rotta per il nostro Paese, da oltre mezzo secolo colonia dei prodotti americani e giapponesi.

E un ulteriore prova che la fantasy continua ad andare a gonfie vele.