Ke, Bisi e Bisi, Lotso, Cono di Panna, Trixie, Twitch, Stretch, Sparks, Mr. Prickelpants, Dolly, Telefono Chiacchierone, Chunk, Bimbo e Bookworm. Sono i nuovi giocattoli inseriti nel cast di Toy Story 3.

Nel film il piccolo Andy è ormai in età da college. Pur tuttavia decide di conservare in soffitta i suoi giocattoli e di portarsi il pupazzo di Woody al college come portafortuna. Ma per un fraintendimento il sacchetto con in giocattoli da conservare finisce nella spazzatura. I giocattoli però si salveranno dal macero per subire un destino forse ancora più crudele: vengono infatti portati in un asilo infantile, dove conosceranno nuovi giocattoli e subiranno ogni sorta di brutalità dai piccoli ospiti. Ma dovranno anche guardarsi dai comportamenti di alcuni dei giocattoli già presenti, che non sono così amichevoli come sembrano. A peggiorare le cose, rendendo il tentativo di salvataggio di Woody ancora più problematico c'è un infortunio a Buzz Lightyear, che verrà spedito a Taiwan per essere riparato.

Il film uscirà in 3D il 7 luglio 2010, ma la sua uscita è accompagnata da un martellante battage promozionale. A uno a uno sono stati rivelati su youtube i membri del nuovo "cast", ossia i nuovi giocattoli che si affiancano ai "vecchi" protagonisti.

Non c'è migliore occasione di un film sui giocattoli per instaurare un corto circuito tra il film e il merchandising, in un prodotto che di per sé è una tautologia.

La geniale intuizione di Toy Story era rendere protagonisti gli oggetti del merchandising come tali e non come  facenti parte dei loro universi immaginari. I due film non erano le avventure dei personaggi, ma dei loro interpreti forzati, costretti a credere di essere astronauti, cowboy o feroci dinosauri mentre in realtà sono esseri senzienti dotati di autonoma personalità e desideri, che vivono nel momento in cui non sono visti dagli umani.

Alcuni dei giocattoli nel cast non sono citazioni o allusioni a prodotti esistenti, ma sono usati con il loro vero nome commerciale, frutto evidentemente di accordi promozionali con le case produttrici.

E' rimasto dunque questo dei primi due film? Puro e semplice merchandising? Speriamo di no. I primi due film erano caratterizzati dal "tocco Pixar", quel mix di tecnica allo stato dell'arte e di capacità narrativa e di costruzione dei personaggi che ha letteralmente rivoluzionato la Disney.

Non resta che aspettare il 7 luglio per sapere se il tocco Pixar esiste ancora. Nel frattempo potete ammirare i nuovi personaggi in questi video.