Questo numero festeggia i 40 anni di Spider-Man, anzi dell'Uomo Ragno, in Italia.

Era esattamente il 30 aprile 1970 quando venne pubblicato il primo numero della testata che portava il suo nome. Una testata capofila di una invasione che sarebbe durata per tutti gli anni '70. Gli anni '80 avrebbero poi visto il declino e la resurrezione, verso il finire del decennio dei supereroi in Italia. Questo è il numero 531 della testata che nel 1987 iniziò le sue pubblicazioni, edita dalla Star Comics. E' di fatto la testata più longeva tra quelle dedicate all'arrampicamuri. L'occasione di festeggiamento è poi doppia, in quanto questo numero presenta la storia numero 600 di The Amazing Spider-Man, la storica testata originale, che inaugurò la sua corsa nel marzo 1963.

Anzi, il numero presenta varie storie pubblicate nel #600.

Intanto la bellissima Morte Imminente, scritta da Dan Slott e disegnata da John Romita Jr., che ritorna all'arrampicamuri. La storia presenta parecchi eventi storici.

Intanto il ritorno di una storia di Spider-Man che sia più che leggibile; era da parecchio tempo che una storia dell'arrampicamuri non era così ben costruita e avvincente.

Poi il ritorno, ed era anche ora, di una nemesi storica, il Dr. Octopus, con una caratterizzazione azzeccata che innova il personaggio senza snaturarlo.

Non faccio alcuno spoiler se vi dico che in questa storia vediamo il matrimonio tra la Zia May e J. Jonah Jamenson Sr., il papà del più accanito tra i nemici del Ragno. Guest Star dell'episodio sono poi i Devil, Vendicatori e i Fantastici Quattro.

Per gli altri ritorni... Beh non volete che vi racconti tutto vero?

Finalmente Dan Slott, massimo artefice dell'autentica bufala che è la saga Brand New Day, sembra aver capito cosa fare del ragno e dei suoi personaggi di contorno.

Il ritorno di Romita Jr. è da accogliere come quello di un vecchio e caro amico. Le chine del mitico Klaus Janson gli fanno da perfetto corollario.

Nell'albo sono poi presenti tre storie brevi, in una delle quali Crisi d'identità torna "il sorridente" Stan Lee ai testi. La vede Spidey affrontare nientemeno che un pericoloso psicanalista! Disegna Marcos Martin.

Molto lirica la storia Se Fossi l'Uomo Ragno, su testi di Bob Gale e disegni dell'italiano Mario Alberti.

La terza storia, Visioni Violente, ha per protagonista un personaggio minore del parco dei comprimari, Madame Web, creata da Danny O'Neil negli anni '80, senza sapere veramente cosa farsene, nè hanno saputo farlo altri in futuro.

Una storia, firmata da Joe Kelly (testi) e Max Fiumara (disegni, belli!) che è una sorta di anteprima su storie del ragno prossime venture.

A completare il numero ci sono una cover gallery, fatta da "ragno copertine che non vedrete mai", e una edizione speciale della rubrica della posta "La tela del Ragno", che è in realtà una raccolta di testimonianze e ricordi sull'Uomo Ragno da parte degli attuali redattori della Panini Comics.

NB. Quella che vedete a corredo di questo articolo è la copertina dell'edizione Variant dell'albo.