Stephen King non è il tipo da restare in disparte quando c'è in ballo un adattamento di qualche suo romanzo. Infatti, appena uscita la notizia della trasposizione cinematografica di L'ombra dello Scorpione, ecco spuntare su Inside Movies  un decalogo di alcuni suoi commenti.

In sostanza, zio Stevie ci dice:

1) Nessuno è meglio di Gary Sinise (interprete nella serie TV- N.d.R) nella parte di Stu Redman. Il secondo in classifica potrebbe essere Jake Gyllenhaal (Donnie Darko).

2) Ho saputo del remake da internet.

3) Non è possibile adattare il romanzo in una pellicola da due ore. Tre film... parliamone.

4) Questa volta Molly Ringwald (interprete nella serie TV-N.d.R) non sarà Fran Goldsmith.

5) Rutger Hauer è un tantino troppo vecchio per fare Randall Flagg.

6) Da' un po' fastidio che gli ammiratori di Shining disprezzino la miniserie - di cui io ho scritto il copione e che il mio amico Mick Garris ha diretto - senza averla vista. Magari poi diranno che la miniserie è molto meglio del film, chissà.

7) Gli studios hanno l'abitudine di puntare i loro budget su progetti come questo, quindi forse sarà divertente vedere che succede. Per me di quattrini non ce ne saranno, anche se si tratterà di una trilogia, ma se fa un sacco di soldi magari mi ci pago una cena. Fantastico!

8) Molly Ringwald  non farà nemmeno Pattumiera (uno dei cattivi - Ndr ) ma Billy Bob Thornton potrebbe essere fico. Billy Bob è sempre fico.

9) Avranno bisogno di un mucchio di musica heavy-metal per la colonna sonora.

10) Probabilmente non vedrete questo film in tempi rapidi, e quando sarà, il regista non sarà Woody Allen nè Molly Ringwald.

Che dire? Sembra che King non prenda molto sul serio questo progetto e, addirittura, che lo apprezzi ben poco. Sarà interessante seguire i futuri sviluppi.