La fiera di Norimberga, che si è chiusa ieri, 8 febbraio 2011, è uno dei principali appuntamenti per gli appassionati del gioco da tavolo insieme a quella di Essen, per lo meno da questo lato dell'Atlantico. La Nexus Games (sotto forma di NG International) ha portato alcune novità e tra esse quella che più interesserà gli amanti del fantasy è probabilmente La Guerra dell'Anello, gioco ristampato in edizione speciale (Collector's Edition), con un nuovo libretto di regole e una plancia di gioco ridisegnata, nonché carte più grandi. Questa edizione sarà disponibile in commercio dopo l'estate. Il gioco, conosciuto internazionalmente come War of the Ring, era uscito nel 2004: creazione di disegnatori italiani ben apprezzata a livello internazionale. Nella Guerra dell'Anello le fazioni dei Popoli Liberi e la Armate dell'Ombra se la vedono militarmente su una mappa che può impegnare fino a quattro giocatori, ma le maggiori speranze dei buoni sono riposte, come tutti sappiamo, nella missione del portatore dell'Anello. Esiste un'espansione, Battaglie della Terza Era, che non è inclusa nella Collector's Edition.

Un altro gioco in arrivo, per i più piccoli, è Micro Monsters, una facile e divertente competizione tra minuscole creature in un angolo dimenticato dell'universo.

Più in là nell'anno la Nexus ci promette Fallen Shadows, un'espansione per Magestorm, wargame fantasy in piena regola, con tanto di mappa a esagoni e una serie di regole per rappresentare eserciti fatti di unità differenziate per capacità (riportate su carte), tipi di terreno diversi su cui si svolge lo scontro, e dulcis in fundo la magia, che è il pezzo forte del gioco: infatti mentre le truppe si battono con le armi, i maghi con i loro poteri invincibili daranno una mano tutt'altro che leggera per decidere l'esito degli scontri. Diverse armate con caratteristiche proprie, maghi con differenti poteri e numerosi scenari dovrebbero offrire un buon potenziale di rigiocabilità. Magestorm ha la sua ambientazione, pertanto non si rifà a nessuna saga fantasy conosciuta. Di moderata complessità, forse non è il gioco che può riunire tutta la famiglia intorno a una partita, ma è stato gradito dal pubblico degli appassionati. Per gli anglofoni, abbiamo fornito il link verso un filmato di spiegazione del gioco.