Il titolo del sesto romanzo della saga di Harry Potter è stato finalmente rivelato. E questa volta si tratta di quello vero, parola di J.K. Rowling in persona: Harry Potter and the Half Blood Prince che, dichiara la scrittrice, "è quello genuino, quello che apparirà sulla copertina del libro, quello che ho in testa da un sacco di tempo". La novità è apparsa ieri sul sito ufficiale dell'autrice, sebbene le modalità di accesso siano state quanto meno bizzarre. Il sito Wizardnews.com, dedicato ai fan del maghetto, ha diramato qualche istruzione, subito confermata dall'agenzia letteraria Christopher Little Agency. La grande notizia stava proprio dietro alla porta misteriosa dove, fino a due giorni fa, pendeva il cartello "do not disturb". Ora quel cartello (nella versione inglese) non c'è più e la maniglia ruota liberamente. Basta un click e la porta si apre... mostrando un muro! Sembra proprio un bello scherzo, forse in risposta ai presunti tentativi di violazione degli ultimi giorni, che hanno fatto il giro della stampa mondiale. Nella parte alta, un cavo elettrico spezzato; ogni tanto qualche scintilla minacciosa. Come dire: di qui non si passa, e ben vi sta. Una specie di giro di vite, un "do not disturb" più severo di prima, verso questa "camera dei segreti". Ma in realtà le cose stanno in un altro modo. Perché questo è un sito che bisogna scoprire, studiare; è una caccia al tesoro, una navigazione fatta di click da ricercare in giro; è un rebus. Un rebus che ci ha fatto impazzire, ma che alla fine ha ceduto il passo.

Cliccate sui mattoncini nell'ordine indicato
Cliccate sui mattoncini nell'ordine indicato

Ci sono cinque mattoni "speciali" su cui cliccare, una sorta di combinazione segreta per abbattere il muro. Se siete bravi in matematica avrete già intuito la difficoltà: centoventi diverse possibilità e solo una è quella buona; tutte le altre vi faranno capire con un cupo e minaccioso effetto sonoro che avete fatto la mossa sbagliata, e gli uccelli notturni in lontananza rideranno di voi, mentre il vento farà tintinnare i pendenti appesi fuori dalla finestra. Ma se seguite fedelmente la combinazione giusta (seguendo la sequenza dell'immagine) il muro crollerà, rivelando uno studio nascosto. Già, e adesso? Una lampadina, qualche insetto che ci gira intorno, due crucce appese a un filo, qualche libro ordinato su una mensola e qualche foglio accatastato su un ripiano. Nello studio, però, c'è anche un ventilatore. Se ci cliccate sopra si mette in funzione e quei fogli accatastati iniziano a volare. Su uno di questi, finalmente, ecco la grande rivelazione.

Mistero svelato, dunque, non prima di una serie di dichiarazioni amare da parte della Rowling, contrariata per quello che era successo nei giorni scorsi. False notizie si erano susseguite circa un ipotetico Harry Potter and the Pillar of Storgé, che un fan sembrava aver scoperto proprio dietro a quel "do not disturb" (leggi la notizia).

"Ho provato con enorme difficoltà a non sentirmi offesa che qualcuno avesse potuto crederlo possibile" ha dichiarato la scrittrice. Quando poi è uscito il secondo rumor, secondo cui sarebbe invece stato Harry Potter and the Toenail of Icklibogg, i toni sono diventati addirittura sarcastici. "Be', se avete creduto a Storgé..." Ieri, infine, un comunicato ufficiale in cui la Rowling chiarisce la situazione con i fan, quelli veri.

J.K. Rowling
J.K. Rowling

I fake non sono stati una manovra preordinata, nel caso qualcuno l'avesse pensato. Sarebbe stato un gioco semplicemente frustrante, confuso e noioso. Non che a lei non piaccia giocare, ma quando succederà i fan se ne accorgeranno. Né quei titoli sono mai stati dietro alla porta. "Io non metto mai informazioni sul sito che non voglio che i fan leggano immediatamente. In altre parole, nessuno pretenda di aver scoperto un messaggio non ancora rilasciato. The Pillar of Storgé non è mai stato il titolo e non l'ho cambiato nelle ultime undici ore solo perché era stato scoperto". Infine l'autrice consiglia di continuare a presentarsi di fronte alla porta, perché si aprirà ancora altre volte per portare ai fan notizie circa il sesto libro. Ma una cosa non la sapremo così facilmente: "il Principe mezzosangue del titolo non è Harry né Valdemort. E' tutto quello che ho da dire su questo soggetto fino all'uscita del libro".