Nei centinaia di pezzi firmati per FantasyMagazine ho sempre cercato di offrire un'informazione che non fosse di parte e che non rispecchiasse troppo i miei gusti personali. Questa volta però mi permetto di togliermi qualche sassolino dalla scarpa dopo aver letto qual è l'ultima spumeggiante novità che Alan Ball e il suo team di creativi hanno inserito nella nuova stagione di True Blood.

True Blood 5, infatti, si arricchirà di un nuovo personaggio interpretato dall'inglese Lucy Griffiths (Marian della serie tv della BBC Robin Hood): si tratta di una vampira di nome Nora: ella è della progenie di Godric e questo, in termini vampirici, fa di lei la sorella di Eric Northman (Alexander Skarsgard), lo sceriffo vampiro dell'Area 5 protagonista, insieme a Sookie Stackhouse (Anna Paquin) e Bill Compton (Stephen Moyer), della saga creata da Charlaine Harris.

Secondo le prime indiscrezioni Nora è intelligente e determinata, tanto da intimidire. E' una brava bugiarda e lo deve essere per forza, visto che è una spia all'interno del ristretto gruppo segreto che regola la vita dei vampiri. "Nora ama profondamente Eric (?), ma nonostante questo ha deciso di vivere la sua vita immortale per uno scopo superiore." Quale sia lo scopo superiore al quale può votarsi un non morto è davvero difficile da immaginarsi.

Le novità naturalmente sembrano non fermarsi qui. Da quanto riportato su HorrorMagazine da Alice Fiandri (www.horrormagazine.it/notizie/6300/) nel cast faranno il loro ingresso anche i figli di Holly, cameriera del Merlotte e strega che il pubblico conosce già da tempo.

Che i due piccoli, descritti come "cacciatori", possano creare problemi ai vampiri di Bon Temps e zone limitrofe? Del resto Bill e soci potrebbero già avere fin troppo da fare con l'Autorità e con i re vicini. Oppure, invece che moderni Van Helsing, saranno dei cacciatori di streghe come ai tempi dei roghi di Salem?

Secondo le prime indiscrezioni l'unica sottotrama che sembra ricalcare per certi aspetti (e ribadiamo per certi aspetti) quella di Morto stecchito, il quinto volume della Southern Vampire Mysteries è quella che riguarda i mannari di Shreveport e la lotta per la posizione di maschio alfa. 

Ancora una volta Ball sta dimostrato con i fatti quanto ha reso chiaro a parole: la serie tv è ben altra cosa rispetto alla serie cartacea; che la creatrice e chi ha amato i libri se ne facciano una ragione. Del resto perché un telespettatore dovrebbe passare un'ora davanti alla tv per vedere qualcosa che rispecchia fedelmente un libro che ha già letto? Dove sarebbe la sorpresa, la novità, il mistero?

Attenzione, possibili spoiler.

Nella quarta serie Ball ha compiuto delle scelte che si potrebbero definire discutibili: il nuovo status di Bill, l'intera questione del mondo delle fate e di Claudine, per tacere di Jason e dei suoi rapporti con le pantere mannare e dell'evoluzione del personaggio di Lafayette che scopre di possedere poteri paranormali.

Poi, sebbene i libri non siano pensati per un pubblico di educande, Ball ha stravolto il triangolo amoroso composto da Sookie, Eric e Bill fino al punto di suggerire un vero rapporto a tre, trascurando totalmente il risentimento che Sookie prova per il suo primo ragazzo.   

Per vedere dove lo sceneggiatore andrà a parare questa volta, non rimane che attendere il 24 giugno 2012, quando Turn! Turn! Turn!, l'episodio 1 delle nuova serie andrà in onda sulla HBO.