Porta aperta in casa Rowling

Avete presente la sezione oscura sul sito ufficiale di J.K.Rowling, denominata semplicemente "?", alla quale si accede con un click sull'elastico per capelli? E' il luogo in cui la scrittrice si diverte a celare rivelazioni e anticipazioni varie riguardanti i libri futuri. L'arcana Porta, che troneggia al centro della pagina, è rimasta chiusa fino al pomeriggio del 16 agosto, data in cui il fastidioso cartello “Do Not Disturb” applicato alla maniglia è stato rimosso per la seconda volta.

Nel mese di giugno infatti, sbirciando dietro il famigerato battente e risolvendo l'enigma dei mattoni (leggi notizia), si accedeva all'attesissimo titolo del sesto libro. Ora la Rowling rende disponibile un pezzettino, una frase estratta appunto dalla sua ultima fatica, tanto per non perdere il vizio di far macerare nell'attesa spasmodica i milioni di fan che contano ogni minuto che li separa dall'uscita del romanzo (di cui non abbiamo ancora la data ufficiale).

E' ovvio, però, che il cammino per raggiungere il nuovo premio è articolato e decisamente più impervio della volta precedente. La prima cosa che vediamo, una volta aperta la porta, è infatti un rettangolo nero nel quale, con estrema pazienza, dobbiamo cercare alla cieca l'interruttore della luce, situato in linea con il davanzale sulla sinistra. Purtroppo non ci sono appigli, la stanza è completamente buia. Bisogna armarsi di molta calma o sarà difficile scovarlo (ma se date una sbirciata all'immagine potete farvi un'idea di dove sia collocato).

Dopo aver superato il primo ostacolo, ci viene presentato un bersaglio numerato e tre freccette. Sistemandole in modo da comporre il numero 713, che identifica la cassetta di sicurezza della Grigott, la banca dei Maghi, in cui era custodita la Pietra Filosofale, abbiamo accesso al prossimo livello.

A questo punto la situazione si farebbe davvero impossibile, perché è necessario digitare un codice di sei cifre (il che significa un milione di combinazioni). Ma non è un segreto e siamo in grado di fornirvelo.

Eccolo: 302723.

Finalmente, rullo di tamburi, l'agognato scampolo del Principe Mezzosangue, di cui vi forniamo direttamente la traduzione.

“Sembrava piuttosto un vecchio leone. Aveva striature grigie sulla criniera fulva e sulle folte sopracciglia. Aveva penetranti occhi color ambra dietro a occhiali rotondi di metallo. Incedeva con grazia, nonostante zoppicasse leggermente.”

Le supposizioni su cosa significhi e a chi si riferiscano le parole si sprecano. Qualcuno potrebbe pensare che la descrizione riguardi Godric Grifondoro, fondatore dell'omonima casa il cui simbolo è proprio un leone. In questo caso ci si può chiedere come Harry Potter, o chi per lui, possa vedere un morto camminare. Ma potrebbe trattarsi di un ritratto, che nel mondo magico, si sa, ha la peculiarità di essere animato. O magari l'autrice sta fornendoci qualche dettaglio sul nuovo personaggio, McLagan, da lei stessa introdotto al Festival del Libro di Edimburgo. Insomma, come al solito, ogni nuovo particolare non fa altro (com'è giusto che sia, in fondo) che aumentare la curiosità, senza aggiungere niente.