Corre verso la produzione il progetto Guardians of the Galaxy dei Marvel Studios. Dopo l'ingaggio di James Gunn (Slither, Super), c'è da organizzare il cast del film che schiererà la più recente formazione del supergruppo cosmico: Star-Lord, Drax il Distruttore, Rocket Raccoon, Gamora e Groot.

Secondo Deadline, per il ruolo di Peter Quill, l'astronauta terrestre che diventerà il supereroe Star-Lord sembra che ci sia un ballottaggio tra Joel Edgerton (Warrior), Jack Huston (Boardwalk Empire), Jim Sturgess (Cloud Atlas), Lee Pace (Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato) ed Eddie Redmayne (Les Misérables).

Ma si sono letti anche i nomi di Garrett Hedlund (Tron Legacy), Sullivan Stapleton (Animal Kingdom) e, udite udite, James Marsden, ovvero lo Scott Summers degli X-Men movies.

Tanti nomi, ma non è detto che siano in realtà tutti presi in considerazione per lo stesso ruolo, visto che servono anche attori per Drax e Groot.

Il personaggio di Star-Lord, alias Peter Quill, pur se schierato nei Guardiani a partire dal 2006, risale agli anni '70, essendo stato ideato da Steve Englehart e Steve Gan, per la rivista antologica Marvel Premiere, dove apparve nel numero 4 del 1976.

Quando era bambino il padre morì tentando di ucciderlo, mentre la madre venne uccisa da un alieno. Crescendo divenne un astronauta e mentre prestava servizio presso una stazione spaziale, ricevette i poteri di Star-Lord da un alieno chiamato il Signore del Sole, con compiti di polizia galattica. Una versione Marvel di Lanterna Verde, più o meno.

La sua tuta spaziale gli consente di viaggiare nello spazio, gli conferisce forza e resistenza sovrumana, e dispone di una pistola elementale, ciè in grado di sparare acqua, terra, fuoco, aria. Nell'immagine presentata come concept-art l'arma è diventata una sorta di fucile mitragliatore molto evoluto, fabbricato dagli alieni Kree, che dispone di vari tipi di munizioni, anche esplosive.

Il personaggio comunica telepaticamente con un'astronave senziente chiamata semplicemente Ship.

Dopo una vita editoriale frastagliata, durante la quale è apparso come ospite in varie testate e miniserie cosmiche, senza mai avere goduto di una serie regolare, Star-Lord è diventato leader dei Guardiani della Galassia in seguito agli eventi del crossover cosmici Annihilation (2006) e Annihilation: Conquest (2007), apparendo poi nella testata regolare del gruppo, varata nel 2008 e nel rilancio dell'universo Marvel chiamato Marvel NOW!, che ha dato origine alla serie Guardians of The Galaxy Vol. 3.

I Guardiani della Galassia originali, nella cover della loro riproposta del 1990, su disegni di Jim Valentino.
I Guardiani della Galassia originali, nella cover della loro riproposta del 1990, su disegni di Jim Valentino.
Vol, è abbreviativo di volume, ma rendere il significato reale in Italia lo dovremmo tradurre come "serie". Quando una serie viene chiusa e poi ripresa dopo anni infatti non si prosegue la numerazione precedente, ma si incrementa il numero di volume. Questo espediente a dire il vero è stato usato anche con alcune serie storiche, la cui numerazione è stata azzerata per ricominciare da un numero 1, ossia da un nuovo inizio, per cercare di attirare nuovi lettori.

Quindi, visto che i Guardiani della Galassia, hanno avuto due diverse versioni, una del 1969 (ma che approdò a una serie regolare solo nel 1990), le cui storie sono ambientate nel 31° secolo alternativo rispetto a quello della continuity ufficiale dell'Universo Marvel, e quella già citata nel 2008, ecco che per il nuovo restart si è varato il volume 3.

La lineup della formazione è quella che vedremo nei cinema nel 2014, quando è prevista l'uscita del film.

In questi giorni si è ipotizzata la presenza di eventuali Vendicatori nel film, una mossa che sarebbe coerente con il concetto di universo Marvel, e con l'ovvia considerazione che la pellicola farà parte della seconda fase del Marvel Cinematic Universe.

I Guardiani della Galassia in Avengers Assemble #8. Disegno di Mark Bagley
I Guardiani della Galassia in Avengers Assemble #8. Disegno di Mark Bagley
Il precedente sarebbe stabilito dalla presenza di Iron Man nella copertina di un numero della serie dei Guardiani e dall'apparizione degli stessi nell'ottavo numero della miniserie Avengers Assemble, nella quale i Vendicatori affrontano Thanos.

È molto probabile che il lavoro dei fumettisti venga orientato a fare conoscere il più possibile il gruppo, a farlo apparire ora più di prima come parte dello stesso universo dei personaggi più popolari, in modo che la loro apparizione nei cinema possa avere il successo che i produttori auspicano. Si tratta di un gruppo di personaggi che finora sono stati considerati di "seconda fascia", e questo film è il primo prodotto del MCU che scommette su eroi meno noti rispetto a Capitan America, Hulk, Iron Man e Thor. Infatti anche se in Iron Man e The Avengers sono apparsi La Vedova Nera e Occhio di Falco, è stato solo per fare da spalla ai personaggi principali, più noti al grande pubblico.

Sarà stavolta uno dei personaggi storici a essere di ausilio ai Guardiani?

Seguiremo la storia con attenzione, da qui al 22 ottobre 2014 c'è tempo.