Conosciamo bene un gran numero di personaggi. Daenerys e Jorah, Bran e Catelyn, e tutte le altre figure, uomini, donne e bambini che dal 2011 danno vita al Trono di spade, la serie televisiva basata sulle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin. Eppure, per quanti personaggi conosciamo, ci sono sempre volti nuovi che entrano nel cast e rendono la storia sempre più vasta.

Thoros di Myr, Edmure e Brynden Tully, fratello e zio di Catelyn, Diana Rigg nel ruolo di Olenna Tyrell, la regina di spine, Ciarán Hinds in quello di Mance Rayder, Meera e Jojen Reed sono solo alcuni fra i nuovi entrati sella serie. E se in qualche caso per i lettori c'è la curiosità di scoprire come verranno proposte le differenze rispetto ai romanzi – i fratelli Reed, per esempio, fanno la loro prima comparsa in A Clash of Kings, secondo volume della saga – in altri c'è il piacere di veder comparire personaggi tanto attesi o di riconoscere frammenti di scene già note grazie alle parole dello scrittore.

In più c'è la curiosità di vedere quanto dei romanzi arriverà sullo schermo. Che la terza stagione di Game of Thrones copra circa due terzi di A Storm of Swords è noto da tempo, ma il punto preciso del taglio non è stato comunicato. Da accenni vari sappiamo che ci sarà il momento emotivamente più forte dei Fiumi della guerra, ma quanto vedremo del Portale delle tenebre?

Chi invece non conosce ancora la storia è avvisato. Come spiega David Benioff, ci sono personaggi che all'inizio sono potenti e che finiscono con il perdere tutto. E se Peter Dinklage ora ammonisce che tutti possono morire, ancora più cupa era stata lo scorso anno Arya Stark quando aveva affermato che tutti possono essere uccisi.

Immagini brevi, frasi scollegate fra loro, frammenti di un quadro più grande proposti per stuzzicare l'appetito di entrambi i tipi di spettatori. Il conto alla rovescia per il prossimo 31 marzo è già iniziato.