La domanda è una di quelle che da almeno un paio di anni preoccupa tutti gli appassionati delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin: HBO sta raggiungendo i romanzi? La risposta è ancora più preoccupante: “Sì, lo sta facendo. Ed è allarmante”. Parola di George R.R. Martin in persona.
In un’intervista realizzata per il numero di aprile dell’edizione americana di Vanity Fair Martin ha pronunciato quelle parole che tutti coloro che leggono i suoi romanzi sospettavano che prima o poi avrebbe pronunciato, ma che non avrebbero mai voluto sentirgli dire. Nulla di sorprendente quindi ma che, per usare un eufemismo, non fa piacere a chi reputa che la saga sia prima di tutto un’opera di narrativa e che l’adattamento televisivo sia interessante ma del tutto secondario.
Che prima o poi saremmo arrivati a questo era un dubbio che attraversava da tempo i pensieri degli appassionati. Se i primi tre romanzi, A Game of Thrones (Il trono di spade e Il grande inverno), A Clash of Kings (Il regno dei lupi e La regina dei draghi) e A Storm of Swords (Tempesta di spade, I fiumi della guerra e Il portale delle tenebre), sono stati pubblicati un arco di tempo abbastanza ristretto, fra il 1996 e il 2000, per scrivere i due romanzi successivi, A Feast for Crows (Il dominio della regina e L’ombra della profezia) e A Dance with Dragons (I guerrieri del ghiaccio, I fuochi di Valyria e La danza dei draghi), lo scrittore ha avuto bisogno di ben undici anni.
David Benioff e D.B. Weiss sono stati molto più veloci nel narrare la storia, basti pensare che i primi contatti fra i due sceneggiatori e lo scrittore risalgono al 2007, ma che la produzione è stata rallentata da problemi quali lo sciopero degli sceneggiatori, la necessità di trovare il budget, ricevere l’approvazione di HBO e compiere tutta una serie di operazioni preliminari – compresa quella di casting – che ora sono molto più semplici e rapide.
La prima stagione, dedicata all’adattamento di A Game of Thrones, è stata trasmessa nel 2011, e le successive non si sono fatte attendere. Quella che inizierà il prossimo 6 aprile sugli schermi di HBO è la quarta stagione, basata su parti di A Storm of Swords ma anche di A Feast for Crows e A Dance with Dragons. Anche ipotizzando che la quinta stagione – per la quale non ci sono ancora stati annunci ma che è ragionevole aspettarsi per la primavera del 2015 – sarebbe la trasposizione delle sole parti restanti di A Feast for Crows e A Dance with Dragons, in cinque anni Benioff e Weiss avrebbero riproposto sullo schermo ciò che Martin aveva iniziato a pubblicare ben 19 anni prima. Non è necessario essere bravi in matematica per capire che i numeri danno torto allo scrittore.
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Martina Frammartino, 3/07/2017
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Martina Frammartino, 14/04/2014
Aspettando The Winds of Winter 1/2
Per pubblicare A Feast for Crows e A Dance with Dragons George R.R. Martin ha avuto bisogno di undici anni....
Martina Frammartino, 2/04/2014
5 commenti
Aggiungi un commentoAlmeno con la serie tv avremo una conclusione, anche se non LA conclusione...
Martin, Martin, Martin...è possibile essere così lenti a scrivere? 11 anni per 2 libri..era inevitabile che si arrivasse a questo punto. ADWD è uscito nel 2011 e prima del 2015 sicuramente non si parla del nuovo libro, e dal prossimo anno la serie TV sarà in pari con i libri. Mi spiace che la serie prenda una direzione diversa dai romanzi...però come ha detto giustamente nisana avremo almeno una conclusione.
Prevedibile purtroppo
A quel punto gli basterà scrivere le novelization... ;D
Per quanto mi riguarda io seguirò la serie televisiva solo fino a quando sarà dietro ai romanzi, perciò suppongo ancora per la prossima stagione. Dopo di che per me la serie non esisterà più e non ne vorrò sapere nulla. Mi sa che al direttore servirà qualcun altro per scrivere questi articoli...
Onestamente non me ne importa nulla di quanto tempo Martin impiegherà a scrivere i romanzi, a me piacciono i romanzi e saranno loro che aspetterò. Intanto leggerò altro, i libri interessanti non mancano mai.
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