Il trono di spade. Il regno dei lupi – La regina dei draghi. Non è uno scherzo, ci sono ben tre titoli sulla copertina di questo volume, e per il lettore poco esperto capirci qualcosa non è affatto facile. Il problema è che Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin sono state pubblicate in più edizioni diverse e in volumi che quasi mai avevano il loro preciso corrispondente in uno dei romanzi scritto dall’autore americano.

Noi avevamo già spiegato l’intera vicenda editoriale oltre due anni fa, in una rubrica che aggiorneremo nei prossimi mesi con gli ultimi sviluppi:

George R.R. Martin, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco

George R.R. Martin, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco

Articolo di Martina Frammartino Giovedì, 10 dicembre 2009

Cronologia di una saga che sembra infinita. Quanti volumi compongono Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco? Per saperlo facciamo il punto sulle varie opere pubblicate fino a questo momento

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Ora la situazione è in parte cambiata, e non solo perché Martin ha finalmente dato alle stampe A Dance with Dragons. Una differenza enorme è stata data dalla serie televisiva realizzata da HBO e trasmessa in Italia da Sky sotto il titolo Il trono di spade.

Il telefilm porta il titolo del primo volume italiano, Il trono di spade appunto, e non la traduzione del titolo del primo romanzo americano (A Game of Thrones) o quello quasi identico dell’adattamento televisivo in lingua originale.

La differenza è importante, perché in questo caso Mondadori sta sfruttando il traino televisivo per rilanciare le vendite di una delle sue opere più importanti, e non solo nel genere fantasy.

Il trono di spade – Il grande inverno, che in copertina mostra un pensieroso Sean Bean nei panni di Eddard Stark, è stato pubblicato lo scorso novembre, pochi giorni prima della messa in onda dei primi episodi della miniserie. Il volume, come indica il titolo, comprende l’intero romanzo A Game of Thrones, abolendo l’arbitraria suddivisione italiana per riproporre finalmente tutti insieme gli eventi narrati sul piccolo schermo.

Lo scorso 1 aprile HBO ha iniziato a trasmettere la seconda stagione, basata sugli avvenimenti di A Clash of Kings, ma ha mantenuto il titolo della prima stagione e numerato i nuovi episodi con numeri che vanno dall’11 al 20 per sottolineare la continuità della storia. La scelta di mantenere il vecchio titolo è stata confermata anche da Sky che, a partire dall’11 maggio, inizierà le sue trasmissioni. Ma se l’adattamento televisivo di una storia che i lettori italiani conoscono come Il regno dei lupi e La regina dei draghi si chiama anch’esso Il trono di spade, ecco che Mondadori si è ritrovata a mettere tutti e tre i titoli sulla copertina di questo nuovo volume nel tentativo di far capire ai lettori cosa stesse pubblicando. Del resto, il fatto che venga pubblicato ora è un chiaro segnale che l’editore vuole fornire un prodotto che gli spettatori possono riconoscere, possibilmente senza indurre nessuno ad acquistare libri doppi per sbaglio. E per meglio sottolineare il legame fra narrativa e televisione anche in quest'occasione, come già era avvenuto per il volume precedente, l'immagine di copertina non è altro che la riproduzione della locandina ufficiale realizzata da HBO.

La pubblicazione di questo volume a poco più di cinque mesi di distanza da Il trono di spade – Il grande inverno, quando lo scorso anno nel mese di aprile era stato pubblicato un volume gigante comprendente i primi quattro volumetto italiani, fa sospettare che Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 1 non avrà mai un seguito. Il tomo era stato molto criticato, anche dalla nostra testata:

Le cronache del ghiaccio e del fuoco: nuova edizione per la saga di George R.R. Martin

Le cronache del ghiaccio e del fuoco: nuova edizione per la saga di George R.R. Martin

Mondadori ripubblica in un unico volume Il trono di spade, Il grande inverno, Il regno dei lupi e La regina dei draghi. E ai vecchi problemi ne aggiunge di nuovi. Ne valeva la pena?

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Ora, a un anno di distanza da quella pubblicazione, non è trapelata nessuna notizia circa la possibile pubblicazione di un secondo volume. In compenso, come detto, entrambi i romanzi che ne facevano parte sono stati ristampati autonomamente.

La saga letteraria sta andando avanti, con I fuochi di Valyria appena pubblicato, La danza dei draghi indicativamente previsto per ottobre e Martin che sta scrivendo The Winds of Winter. Prosegue anche la serie televisiva, con HBO che ha già trasmesso negli Stati Uniti la maggior parte degli episodi della seconda stagione, Sky che si prepara a trasmetterli in Italia e la produzione che sta lavorando per realizzare la terza stagione, approssimativamente basata sulla prima metà di A Storm of Swords. Resta da vedere come Mondadori deciderà di proseguire la riproposta delle storie più vecchie.

La quarta di copertina:

Nel cielo dei Sette Regni, travolti da una guerra devastatrice, compare una cometa dal sinistro colore di sangue. È l'ennesimo segno di immani catastrofi che si stanno preparando? L'estate dell'abbondanza sembra ormai definitivamente passata, e ben quattro condottieri si contendono ferocemente il Trono di Spade. Intanto al di là del mare caldo l'orgogliosa principessa in esilio Daenerys Targaryen, è pronta a rischiare tutto per la corona che le appartiene di diritto. Solo per lei, forse, la cometa di sangue non è un presagio di tragedia ma l'araldo della riscossa.

George R.R. Martin, Il trono di spade. Il regno dei lupi – La regina dei draghi (A Clash of Kings, 2009)

Traduzione di Sergio Altieri

Mondadori – Oscar grandi bestsellers – Pag. 864 – 15,00 €

ISBN 9788804620907