Anche se negli anni ’80, sulla scia della Saga del mondo dei ladri di Bob Asprin e Lynn Abbey, i mondi condivisi erano piuttosto comuni, “non esisteva nulla di anche solo lontanamente simile a quello che” George R.R. Martin aveva “in mente: una serie antologica su un mondo condiviso ambientata al giorno d’oggi, sulla Terra, in cui i superpoteri fossero reali e i protagonisti fossero i personaggi che” lui e alcuni suoi amici avevano “creato per il gioco”.

È lo stesso Martin, nelle due postfazioni pubblicate al termine di L’origine e L’invasione a spiegare la genesi e l’evoluzione del progetto Wild Cards, partito come gioco di ruolo e diventato con il trascorrere degli anni la più longeva serie di antologie condivise della letteratura americana. Martin però preferisce il termine “romanzi mosaico”, visto che le storie che lui e gli altri autori narrano in questi volumi sono intrecciate in modo così stretto da formare alla fine un quadro unitario vasto e coerente.

I primi due volumi, risalenti al 1987, erano già stati tradotti e pubblicati da Rizzoli in edizione rilegata nel 2010. Due anni dopo la casa editrice aveva segnalato la prossima pubblicazione delle edizioni tascabili, ma quei libri non sono mai stati stampati. Le cronache del ghiaccio e del fuoco avevano ottenuto uno straordinario successo non troppo tempo prima, ed evidentemente la casa editrice Mondadori ha deciso di investire su quello che al momento è uno dei suoi autori più importanti rilevando da Rizzoli i diritti di pubblicazione delle Wild Cards. Prova ne è che la casa editrice di Segrate ha appena mandato in libreria la prima trilogia della serie, i due già noti L’origine e L’invasione e l’inedito (per l’Italia) L’assalto. In un primo momento l’editore era apparso intenzionato a pubblicare insieme agli altri anche il quarto volume, La missione, ma, dopo essersi reso conto che quel libro è il primo della seconda trilogia dell’universo delle Wild Cards, lo ha rimandato a un prossimo futuro. L’intenzione comunque è quella di pubblicare l’intera saga.

George R.R. Martin: Wild Cards. L'origine
George R.R. Martin: Wild Cards. L'origine
La storia di L’origine inizia nel 1946, quando un virus di provenienza aliena giunge sulla Terra. A fissare questa data è stato Howard Waldrop, autore del racconto Trenta minuti sui cieli di Broadway! A quel primo testo seguono diversi altri racconti scitti da tredici autori diversi, fra i quali spiccano i nomi di Roger Zelazny e dello stesso George R.R. Martin. Sono racconti autonomi, legati però da un filo comune che non è solo quello del virus. Alcuni personaggi compaiono più volte e contribuiscono a comporre un quadro complessivo più grande dei singoli testi. Quest’unione è ancora più stringente in L’invasione, dalla trama più fantascientifica e meno sociologica.

Presentando una nuova edizione di L’assalto Martin ha sottolineato il suo orgoglio per la realizzazione del libro. Si tratta, ha detto, di un mosaico completo nel quale non ci sono più storie distinte ma piuttosto sette trame intrecciate fra loro che si svolgono contemporaneamente, scritte da sette autori diversi e riunite da lui stesso. Nessun altro, a suo dire, ha mai provato nulla di simile, anche perché per ottenere l’effetto voluto è necessaria un’enorme quantità di lavoro, ma nelle Wild Cards è una soluzione presente ogni tre libri circa.

Per il primo volume Mondadori si è avvalsa della traduzione Rizzoli realizzata da Riccardo Bentsik e Anna Benucci Serva, ma basta un rapido confronto per notare come il testo sia stato almeno in parte revisionato. Di L’invasione si è occupata Giusi Valent, mentre in L’assalto è subentrato il traduttore ufficiale delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, Sergio Altieri.

La quarta di copertina di Wild Cards. L’origine

New York, 1946. Nell'immediato dopoguerra la città è fatta oggetto di un esperimento batteriologico alieno: i takisiani hanno sviluppato una potente arma biologica, il virus wild card, in grado di mutare il DNA di chi vi entra in contatto, e hanno deciso di testarlo sui terrestri, geneticamente identici a loro. L'impatto sulla popolazione newyorkese, e poi in tutto il mondo, è devastante; due sono le possibilità per chi viene contagiato: la trasformazione e la morte. E non è detto che la morte sia la peggiore... La grande maggioranza degli infettati, infatti, subisce mutazioni genetiche letali. Ancora più tremenda è però la sorte dei joker, deformati orribilmente ma ancora vivi. Solo pochi si trasformano nei cosiddetti assi e ottengono superpoteri. Alcune di queste facoltà sono inutili o ridicole, come far levitare le monetine o cambiare colore della pelle; altre sono dei veri e propri doni da supereroe. Ma non tutti, in particolare tra i nat, i non contagiati, apprezzano i superpoteri. E così per joker e assi l'esistenza diventa una dura lotta... Racconti di: Edward Bryant, Michael Casutt, Leanne C. Harper, Stephen Leigh, Davide D. Devine, George R.R. Martin, Victor Milán, John J. Miller, Lewis Shiner, Melinda M. Snodgrass, Carrie Vaughn, Howard Waldrop, Walter Jon Williams, Roger Zelazny.

George R.R. Martin: Wild Cards. L'invasione
George R.R. Martin: Wild Cards. L'invasione
La quarta di copertina di Wild Cards. L’invasione

1979. Diffusosi sulla Terra da ormai tre decenni, il virus alieno wild card ne ha quasi sterminato la popolazione umana, i pochi superstiti sono stati colpiti da mutazioni genetiche che li hanno trasformati in mostri, chiamati joker. Solo una ristretta minoranza, invece, ha subito mutazioni positive, acquisendo facoltà straordinarie, degne dei supereroi dei fumetti: sono i cosiddetti assi. Nel corso degli anni la diffidenza dei nat, i non contagiati, ha costretto i due gruppi di mutanti a vivere isolati, in una zona di Manhattan chiamata Jokertown. Ma le minacce dallo spazio non sono finite: dopo il virus, ecco che la Terra sta per essere invasa dallo Sciame, una creatura cosmica tanto misteriosa quanto devastante. Per combatterla, assi e joker dovranno formare un'alleanza tutt'altro che scontata e prepararsi per una battaglia che nessuno può permettersi di perdere... Racconti di: Pat Cadigan, George R.R. Martin, Victor Milán, John J. Miller, Lewis Shiner, Melinda M. Snodgrass, Walter Jon Williams, Walton Simons, Roger Zelazny.

La quarta di copertina di Wild Cards. L’assalto

15 settembre 1986. New York si prepara a celebrare il quarantesimo Wild Card Day in memoria del giorno in cui il virus alieno wild card è stato liberato sulla città, condizionando per sempre la vita dei suoi abitanti, ai quali ha causato mutazioni genetiche per lo più letali. Tra i sopravvissuti, solo in pochi, gli assi che hanno ottenuto poteri da supereroi, hanno qualcosa da festeggiare. Per tutti gli altri, i deformi joker, è un giorno disgraziato. Ma qualcosa di ancora più pericoloso del virus distoglie gli uni e gli altri dalle celebrazioni: la vendetta dell'Astronomo. Nei sotterranei della città il folle criminale, che già aveva cercato di sterminare la Terra con lo Sciame, ha raccolto tutto il potere delle tenebre per colpire gli assi che lo avevano sconfitto. E ora è pronto a rilasciarlo... Racconti di: Edward Bryant, Leanne C. Harper, George R.R. Martin, John J. Miller, Melinda M. Snodgrass, Walton Simons, Lewis Shiner.

George R.R. Martin (Bayonne, New Jersey, 1948) è stato sceneggiatore per il cinema e la televisione.

Ha pubblicato racconti e romanzi di fantascienza, tra cui Fevre Dreams e The Armageddon Rag, vincendo, tra gli altri, i premi Hugo, Nebula, Bram Stoker e Locus.

Mondadori ha pubblicato tutti i libri di "Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco", le raccolte di racconti Le torri di cenere (2007) e I re di sabbia (2008) e il romanzo Il Pianeta dei Venti (2012, con Lisa Tuttle).