La casa editrice Elara si è assunta un compito difficile ma altamente meritorio: quello di pubblicare mensilmente la famosa e longeva rivista americana Fantasy and Science Fiction e a distanza di circa un mese ecco che troviamo nelle edicole (e non nelle librerie) il secondo numero.

La rivista di 160 pagine propone a noi lettori una panoramica completa del fantastico, dalla storia nitidamente SF, fantasy, horror o weird, alla storia in cui i confini tra le suggestioni del fantastico sono maggiormente sfumate, e come afferma l’editore e Direttore Responsabile Armando Corridore:

<< F&SF non vuole essere e non sarà una rivista consuetudinaria, perché non vuole inserirsi e non si inserirà in qualcosa di rigidamente definito. Il nostro campo di azione è, per dirla con Goethe, il territorio dove confluiscono tutti i raggi del fantastico e la nostra delizia è l'esplorazione, nella piena luce di ognuna delle province della fantasia o nel crepuscolo dei confini tra esse.>>

La rivista di 160 pagine oltre alleditoriale dell’editore e a un articolo di Paul Di Filippo, contiene i seguenti racconti, dei quali pubblichiamo le introduzioni presenti nella rivista:

- Sippulgar dei sortilegi di Robert Silverberg

Il mondo di Majipoor, ove magia e tecnologie perdute si mescolano, occasionalmente raggiunto da astronavi, e sul quale numerose razze vivono in una società rurale dalla intricata burocrazia è stato un culmine nella produzione di Robert Silverberg ed è tra le creazioni meglio riuscite della moderna letteratura fantastica. Dopo l'uscita del ciclo originario tra il 1980 e il 1983, dal 1998 Silverberg ha ricominciato a scrivere storie di Majipoor ed ha finora riempito altri tre volumi ponderosi. Il nostro ritorno a Majipoor comincia da Sippulgar, città delle province del Sud sontuosa e misteriosa ove tutti i culti e le magie del pianeta sono rappresentati.

- Magia nera per negati di Ron Goulart

Nel mondo di oggi, razionale e frettoloso, può capitare di sottovalutare le complicazioni che possono nascere da un uso inesperto della magia nera. E il problema, poi, è mettere a posto le cose. Ron Goulart ha pubblicato il suo primo racconto da professionista Letters to the editor, sul numero di Aprile 1952 di F&SF. Nella sua lunga carriera ha scritto una notevole quantità di romanzi, racconti e saggi e si è dedicato più volte al fumetto sceneggiando storie di fantascienza per la Marvel nei primi anni '70, collaborando col grande Gii Kane alla striscia Star Hawks e, più recentemente, scrivendo alcune avventure di Phantom (l'uomo mascherato) per la Avon.

- Gioco di specchi di Robert Sheckley

Robert Sheckley pubblica il suo primo racconto su F&Sf nel Marzo 1953 e diventa collaboratore regolare della rivista fino a pochi mesi dalla morte avvenuta nel 2005. Eclettico, capace di trovare il giusto tono letterario sia nelle sue opere satiriche che in quelle dal più forte connotato lirico è stato un grande maestro di equilibrio tra sintesi narrativa ed efficacia espressiva. Sheckley non ha mai perso la sua verve e Mirrar Games scritto ad oltre settant 'anni di età, lo dimostra.

- Il nome dei fiori di Kate Wilhelm

Vincitrice di due premi Hugo e tre Nebula, pubblica il suo primo racconto su Fantastic nel 1956 e prima della fine degli anni '50, con la presenza di diverse sue storie sulla Astounding di John Campbell jr e su Amazing Stories è già una firma consolidata della fantascienza. Dal 1963 con la

pubblicazione del suo primo romanzo, un giallo dal titolo More bitter than death, la Wilhelm divide la sua produzione letteraria tra fantascienza e narrativa del mistero. Naming the flowers è un eccellente punto di contatto tra i due mondi della Wilhelm, un racconto in cui l'elemento fantascientifico si svela poco alla volta come in un mystery e determina ad ogni rivelazione conseguenze fondamentali nella vita del protagonista.

- Una rosa per l’ecclesiaste di Roger Zelazny

La vita e la dissoluzione; la biologia della riproduzione e la fine di una cultura millenaria; il linguaggio della poesia che diventa strumento della più profonda saggezza e dell 'universale comprensione sono i temi di quest 'opera di Roger Zelazny che al suo apparire nel 1963 ha aperto nuovi orizzonti visionari e linguistici nella narrazione del fantastico anticipando l'esplosione immaginativa e psichedelica della fine degli anni '60.

La rivista è per ora venduta solo in edicola. Il terzo numero uscirà il 20 settembre prossimo.

AA.VV., Fantasy & Science Fiction (2013)

Elara, collana Fantasy & Science Fiction - Pag. 160 - 5,90 €