Tenebre e Ghiaccio, il primo libro della trilogia dei Grisha di Leigh Bardugo è un fantasy che si afferma come originale già dall'ambientazione: il regno di Ravka è un luogo misterioso e magico, segnato da un inverno perenne, gestito dall'ordine dei Grisha, elite di maghi che ha, di fatto, il controllo della società. Il paese è diviso in due da una distesa di terra in cui non entra mai luce e popolata da bestie feroci e oscure. Tentare di attraversare la "Distesa delle Tenebre" significa rischiare la vita, ma una parte degli abitanti sono regolarmente obbligati a farlo se vogliono raggiungere la zona più ricca e commerciale di Ravka e sopravvivere. Quando l'esercito di cui fanno parte Alina e Mal, orfani e amici da sempre, tenta l'attraversamento, un evento drammatico rivela in Alina un potere sconosciuto che potrebbe, forse, portare alla distruzione della Distesa. Da quel momento i Grisha prendono la ragazza sotto la propria ala protettrice. Ma la sontuosa corte delo Zar si rivelerà un luogo più pericoloso del campo di battaglia e Alina dovrà imparare a distinguere tra amici e nemici.
Abbiamo avuto l'occasione di chiacchierare direttamente con Leigh Bardugo dell'origine di Alina, Mal, del regno di Ravka e di cosa possiamo aspettarci dai prossimi libri della saga. Se siete curiosi, buona lettura!
Intervista: Leigh Bardugo parla di Tenebre e Ghiaccio
Dietro le quinte del gelido universo fantastico ispirato alla Russia zarista creato da Leigh Bardugo. Una storia che mischia fantasy, politica, amore e lotte senza esclusione di colpi.
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