Venerdì 6 giugno 2014, alle ore 18,00, a Milano, presso la Biblioteca Chiesa Rossa, in via San Domenico Savio 3, nell’ambito del Festival Letteratura Milano (http://www.festivaletteraturamilano.it/), Giovanni Agnoloni presenterà, insieme a Emanuele Manco, curatore di www.fantasymagazine.it/home, la sua trilogia della fine di internet, e in particolare il suo primo atto, Sentieri di notte (2012), e il recente spin-off Partita di anime (2014), editi da Galaad Edizioni.

Si tratta di una trilogia (più uno “spin-off”) di romanzi ambientati tra il 2025 e il 2029, che ipotizzano il crollo della Rete nel prossimo futuro e l'impossibilità di un ritorno al prima, osservando i riflessi della connessione globale su un'umanità ormai interamente permeata dai servizi online.

Sentieri di Notte

Sentieri di notte

Sentieri di notte

Articolo di Redazione Martedì, 23 ottobre 2012

Sentieri di notte di Giovanni Agnoloni (Galaad Edizioni), segna l'esordio narrativo dell'autore fiorentino, già autore di saggi su J.R.R. Tolkien e traduttore.

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Partita di anime

Partita di anime

Partita di anime

Articolo di Emanuele Manco Lunedì, 17 marzo 2014

Il nuovo libro dello scrittore e saggista Giovanni Agnoloni. Due racconti ambientati nello stesso mondo del romanzo Sentieri di Notte.

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L'autore

Giovanni Agnoloni (Foto di Antonio Ancarola)
Giovanni Agnoloni (Foto di Antonio Ancarola)
Giovanni Agnoloni Nato a Firenze nel 1976, è autore dei romanzi Sentieri di notte (Galaad, 2012) - tradotto in spagnolo (Senderos de noche, El Barco Ebrio 2014) - e Partita di anime (Galaad, 2014), primi due libri della serie "della fine di internet", il cui nuovo atto uscirà alla fine del 2014. Ha inoltre pubblicato i saggi Letteratura del fantastico. I giardini di Lorien (Spazio Tre, 2004), Nuova letteratura fantasy (Sottovoce, 2010) e Tolkien e Bach. Dalla Terra di Mezzo all'energia dei fiori (Galaad, 2011). Curatore e co-autore della raccolta internazionale di studi tolkieniani di Tolkien. La Luce e l’Ombra (Senzapatria, 2011) e co-traduttore (con Marino Magliani) della raccolta di saggi su Roberto Bolaño Bolaño selvaggio (Senzapatria, 2012), ha tradotto opere di Jorge Mario Bergoglio, Amir Valle, Peter Straub, Tania Carver e Noble Smith. Scrive sui blog “La Poesia e lo Spirito” e “Postpopuli” e lavora con le lingue inglese, spagnola, francese e portoghese. Conferenziere presso università e sedi culturali americane, inglesi, olandesi, polacche, tedesche, belghe e svizzere, è un esponente del movimento letterario connettivista, e compare in AFO. Avanguardie Futuro Oscuro (Kipple Officina Libraria, 2009), antologia a cura di Sandro Battisti e con la partecipazione di Sergio Alan D. Altieri e Valerio Evangelisti, e in Scritture aliene. Albo 2, antologia a cura di Vito Introna (GDS, 2014).

Rappresentato dall'agenzia letteraria Factotum Agency.

Sito e blog dell'autore: http://giovanniag.wordpress.com