Nelle ultime settimane Pontiac, cittadina del Michigan, ha ospitato alcuni set dell'atteso Batman v Superman: Dawn of Justice, sequel de L'Uomo d'Acciaio (2013) e, come quest'ultimo, diretto da Zack Snyder.

Realizzati per alcune sequenze apparentemente non secondarie del film, atteso oltreoceano il 6 maggio 2016, i set in questione sono stati oggetto della curiosità di appassionati che sono riusciti a scattare alcune fotografie, immediatamente pubblicate dai principali siti specializzati statunitensi. Si tratta, in particolare, dell'esterno della LexCorp, la multinazionale fondata e diretta dal supervillain Lex Luthor (Jesse Eisenberg) e di una statua raffigurante Superman. Di questi scatti 'rubati' durante la produzione, vi abbiamo già parlato in un precedente articolo.

Batman v Superman: prime immagini della LexCorp

Batman v Superman: prime immagini della LexCorp

Articolo di Andrea Massacesi Lunedì, 16 giugno 2014

Dal Michigan arrivano alcune fotografie scattate ai set dell'atteso sequel de L'Uomo d'Acciaio: automezzi militari, di pronto intervento ma, soprattutto, un monumento dedicato a Superman e le prime immagini della multinazionale fondata e diretta da Lex Luthor.

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A pochi giorni di distanza, tuttavia, sono state diffuse in rete alcune indiscrezioni che, a quanto pare, spiegherebbero il significato di quei set e delle scene che avrebbero ospitato, aspetti legati al look e alla psicologia del Luthor che vedremo nel film e, non ultimo, i rispettivi ruoli, finora sconosciuti, di due attrici ufficialmente nel cast dallo scorso aprile. Vi suggeriamo, quindi, di non proseguire nella lettura se non gradite potenziali anticipazioni su Batman v Superman.

La LexCorp, ricavata da un vecchio edificio della General Motors situato a Pontiac (Michigan)
La LexCorp, ricavata da un vecchio edificio della General Motors situato a Pontiac (Michigan)

Fin da quando, alla fine dello scorso gennaio, i vertici della Warner Bros. annunciarono Eisenberg come successore di Gene Hackman (Superman, Superman II, Superman IV) e di Kevin Spacey (Superman Returns) nel ruolo della nemesi per eccellenza del Figlio di Krypton, gli appassionati iniziarono a chiedersi se la chioma riccioluta dell'attore sarebbe stata rasata per rispettare il canone fumettistico, che vuole Luthor totalmente calvo. Sembra invece che, in Batman v Superman, non lo sarà. O almeno non inizialmente.

Lex Luthor sulla copertina di The Man of Steel #4 (novembre 1986) di John Byrne
Lex Luthor sulla copertina di The Man of Steel #4 (novembre 1986) di John Byrne
In esclusiva, il sito Batman-News ha infatti riportato, sulla base di fonti proprie, che l'attore sarebbe stato visto sul set con capelli "piuttosto lunghi, sciolti e ondulati, di un colore biondo sporco". Non è tuttavia chiaro se sarà così per tutto il film: sembra, infatti, che le sequenze girate all'interno della LexCorp saranno montate all'inizio della pellicola. E potrebbero quindi essere anche ambientate prima dell'intreccio vero e proprio. Del resto, Luthor non è sempre stato totalmente affetto da calvizie, come per esempio appare nella miniserie The Man of Steel di John Byrne del 1986, che ha definito le origini moderne di Superman (a lato, la copertina del quarto numero, in cui compare il genio criminale).

Sempre lo stesso sito afferma che Luthor avrebbe "abitudini compulsive, come quelle di un ventenne che beve di continuo bevande energetiche."

Oltre a concordare sostanzialmente con queste informazioni, ComicBook.com aggiunge altri elementi a quelli forniti da Batman-News: "è un viscido uomo d'affari che il pubblico non potrà far altro che odiare. Farà il tifo perchè Superman lo prenda finalmente a pugni in faccia dopo che lui avrà evitato di incorrere in problemi legali. È presuntuoso e pieno di sè perchè sa di essere davvero bravo in quello che fa. È un milionario consapevole di essere più potente della senatrice e dell'esponente del Congresso che si recano in visita alla LexCorp."

Holly Hunter
Holly Hunter
Quest'ultima frase fa riferimento a una scena in cui, secondo ComicBook.com, Luthor "metterebbe in imbarazzo o si dimostrerebbe irrispettoso" nei confronti dei membri della classe politica statunitense giunti nella sua azienda. Proprio tra questi, afferma in esclusiva Batman-News, è il ruolo dell'attrice Holly Hunter (Lezioni di piano), entrata nel cast in una parte creata appositamente per lei che dunque, secondo il sito, sarebbe quella di un membro del Senato americano.

Un ruolo non ufficialmente rivelato dalla produzione, almeno finora, sarebbe anche quello di Tao Okamoto, che chi ha visto Wolverine - L'immortale (2013) ricorderà nell'interpretazione di Mariko Yashida. Il condizionale della frase precedente è d'obbligo, perchè ComicBook.com ha riportato l'indiscrezione secondo la quale la Okamoto presterà il suo volto a Mercy Graves che, creata da Bruce Timm e Paul Dini per la serie animata sull'Uomo d'Acciaio (1996-2000) e quindi trasposta anche nell'universo fumettistico DC Comics, è l'assistente personale e guardia del corpo di Luthor, estremamente intelligente ed esperta nelle arti marziali.

È del tutto evidente che i tratti somatici della sua probabile controparte a fumetti (immagine in basso) sono molto differenti da quelli della modella e attrice giapponese. Esiste tuttavia un elemento del canone dei comics (questa ipotesi è di chi scrive) che potrebbe legarsi a un altro personaggio centrale nella trama del film: le origini della Mercy di carta e china, infatti, derivano da Themyscira, luogo di nascita di Wonder Woman, che come risaputo sarà interpretata da Gal Gadot. Potrebbe essere questo, dunque, il collegamento nella sceneggiatura tra Lex Luthor, Mercy Graves e Diana Prince, alias la Principessa Amazzone?

Tao Okamoto e la sua probabile controparte a fumetti, Mercy Graves (illustrata da Stuart Immonen)
Tao Okamoto e la sua probabile controparte a fumetti, Mercy Graves (illustrata da Stuart Immonen)

Gli ultimi rumors giunti da oltreoceano riguardano le riprese effettuate sul set costruito intorno alla statua dell'Uomo d'Acciaio. Secondo alcune fonti non confermate, la scena in questione sarebbe una conferenza stampa di presentazione del monumento, eretto nella città immaginaria di Metropolis come ringraziamento a Superman per aver salvato i suoi abitanti. Le parti mancanti della statua saranno completate in post-produzione, così come lo sfondo, sul quale è stato innalzato un green screen (immagine in basso).

Gli spettatori del reboot cinematografico del personaggio creato da Jerry Siegel e Joe Shuster obietteranno a questo punto sul fatto che, nella lunga e devastante battaglia finale del film tra Superman (Henry Cavill) e il generale Zod (Michael Shannon), le vittime umane collaterali sono sicuramente state migliaia. Ma alla cerimonia, con tanto di discorso del sindaco ripreso dai media locali di Metropolis e di Gotham City, parteciperebbero anche centinaia di bambini con indosso t-shirts recanti la scritta 'Superman survivors' ('Sopravvissuti grazie a Superman'). Sembrerebbe, dunque, essere del tutto passato ogni possibile attrito tra il Figlio di Krypton e la sua patria adottiva.

Sarà proprio così? Forse il tempo sarà stato proverbialmente galantuomo considerando che, come afferma Batman-News, Batman v Superman: Dawn of Justice inizierà due anni dopo la fine de L'Uomo d'Acciaio?

In attesa di ulteriori notizie, chiudiamo questo articolo con la galleria delle immagini dei set di Detroit e Pontiac, che vi riproponiamo aggiornata con gli ultimi scatti diffusi in rete.