La notizia è giunta da oltreoceano nella serata del trentuno gennaio (ora italiana) preceduta da un comunicato ufficiale di Greg Silverman, presidente dello sviluppo creativo e della produzione mondiale della Warner Bros. e di Sue Kroll, presidente del marketing mondiale e della distribuzione internazionale per lo stessa casa di produzione: Jesse Eisenberg sarà Lex Luthor e Jeremy Irons Alfred Pennyworth nell'atteso seguito de L'Uomo d'Acciaio, ancora provvisoriamente intitolato Batman vs Superman.
Per quanto riguarda il ruolo dell'avversario per eccellenza di quest'ultimo (interpretato per la seconda volta da Henry Cavill), ricorderete che nella scorsa estate, già dall'annuncio del sequel del reboot cinematografico del Figlio di Krypton, era stato fatto iniziamente il nome di Bryan Cranston, celebre e apprezzato protagonista della serie per il piccolo schermo Breaking Bad. Le ultime voci in ordine di tempo puntavano invece su un altro interprete, sempre di elevato profilo, Joaquin Phoenix. E ora, l'annuncio ufficiale. Jesse Eisenberg, attore cinematografico newyorchese con esperienza tetrale a Broadway, classe 1983, ha lavorato con M. Night Shyamalan (The Village, 2003) Wes Craven (Cursed - Il maleficio, 2005) e Woody Allen (To Rome with Love, 2012) oltre ad aver partecipato dal 1999 al 2000 alla serie televisiva Get Real, inedita in Italia. Ma certamente il suo ruolo fino a oggi più famoso è quello dell'inventore di Facebook Mark Zuckerberg nel film The Social Network di David Fincher, uscito nel 2010.
E nonostante non possa vantare per adesso una carriera cinematografica paragonabile a quelle dei suoi più anziani ed esperti colleghi, Eisenberg non è stato affatto poco considerato dalla critica se si considerano i premi e le nominations ricevuti per le sue interpretazioni (The Social Network, ma anche Il calamaro e la balena, del 2005). Resta ora da vedere, soprattutto, se l'attore trentenne potrà essere all'altezza dei suoi celebri predecessori nello stesso ruolo. E si tratta, come saprete, di grandi interpreti: Gene Hackman, il Lex Luthor dei primi due Superman (1978 e 1980) e del quarto capitolo della saga (1987) e Kevin Spacey, che ha prestato il suo volto al supervillain nel non molto riuscito Superman Returns di Bryan Singer, nel 2006.
E queste le parole del regista Zack Snyder sul casting del principale (e unico?) avversario del suo prossimo film: "Lex Luthor è spesso considerato il più famoso degli avversari di Superman, una deprecabile reputazione che lo precede sin dal 1940 [anno della sua prima apparizione fumettistica, ndr]. Ciò che risulta grandioso di Lex è che egli va oltre i confini dello stereotipo del cattivo efferato. Lui è un personaggio complesso, sofisticato, il cui intelletto, ricchezza e prominenza lo rendono uno dei pochi mortali in grado di sfidare l'incredibile potenza di Superman. Avere Jesse nel ruolo ci permette di esplorare questa interessante dinamica e di portare il personaggio verso direzioni nuove e inattese."
Molto più lunga, rispetto a quella di Eisenberg, la carriera di Jeremy Irons, come d'altronde l'età anagrafica facilmente suggerisce. Nato nel 1948 in Inghilterra, sarà il successore dell'eccellente Michael Caine che ha interpretato il maggiordomo, ma soprattutto confidente e alleato, di Bruce Wayne/Batman ne La Trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan. Un attore britannico per un personaggio che fa dello humour tipico della propria terra d'origine una sua caratteristica fondamentale. E non sembra un caso se anche Michael Gough (1917 - 2011) cioè l'interprete del maggiordomo di Villa Wayne nei film sull'Uomo Pipistrello di Tim Burton e nella successiva duologia di Joel Schumacher, fosse anch'egli inglese.
Gli appassionati di fantasy, oltre che di supereroi, lo ricorderanno nel ruolo del principale avversario del pessimo Dungeons & Dragons, cioè quello del malvagio mago Profion. Ma quel tristemente famoso 'incidente di carriera' non rende giustizia ad un attore assai preparato ed efficace sia sul grande che sul piccolo schermo. E con una propensione anche alla recitazione teatrale, che non ha mai abbandonato. Lo ricorderete nel ruolo di padre Gabriel nel film The Mission (1986), nello shakespeariano Il mercante di Venezia (2004), come Raimondo III di Tripoli ne Le crociate di Ridley Scott (2005) e, più recentemente, protagonista di Treno di notte per Lisbona (2013). Infine, ha ricevuto sia un Emmy Award che uno Screen Actors Guild Award per la sua interpretazione nella miniserie televisiva Elizabeth I (2005) ed è un convincente papa Alessandro VI, protagonista della serie I Borgia (dal 2011). Sarà una buona spalla per Ben Affleck (Bruce Wayne/Batman) soprattutto nei taglienti scambi di battute che sia nella tradizione fumettistica che in quella cinematografica rappresentano un leitmotiv del rapporto tra i due personaggi?
Snyder non ha dubbi sulla validità della scelta: "Come tutti sanno, Alfred è l'amico più fidato, l'alleato e il mentore di Bruce Wayne. Un nobile tutore e una figura paterna. Si tratta di un elemento assolutamente decisivo nell'intricata struttura che permette a Bruce Wayne di divenire Batman. Ed è un onore avere un attore dal talento e dall'incredibile esperienza di Jeremy a prendersi carico dell'importante ruolo dell'uomo che tutela l'impenetrabile facciata che racchiude Bruce Wayne."
Come ricorderete, l'uscita di Batman vs Superman è stata recentemente rimandata al 6 maggio 2016. Oltre ad Eisenberg, ad Irons e ai due attori principali, saranno nel cast anche Gal Gadot (Diana di Themyscira/Wonder Woman) e i nomi, già apparsi nel primo capitolo e confermati per il sequel, di Amy Adams (Lois Lane), Laurence Fishburne (Perry White) e Diane Lane (Martha Kent). Si attende nella prossima primavera l'inizio delle riprese.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID