Carcassonne ormai è in giro da oltre un decennio. In questo fortunato gioco di piazzamento tessere, ideato da Klaus-Jürgen Wrede il paesaggio viene creato dai giocatori che collocano i singoli elementi sulla mappa, lottando per accrescere il rendimento dei propri territori e, perché no, per precludere la facile espansione degli altri giocatori. Col piazzamento delle tessere (ovvero degli elementi del territorio) e dei lavoratori i giocatori creano le proprie fortune.

Carcassonne - Mari del Sud è una delle tante varianti di questo gioco. Introduce delle novità non banali: innanzitutto non vi è una vera plancia di gioco, i giocatori costruiscono il territorio con le loro isolette collegate da ponti. Come al solito lo scopo del gioco è realizzare il maggior numero di punti vittoria possibile prima che siano esaurite le tessere da piazzare. Qui però, contrariamente che

nel gioco base, è possibile ritirare gli "omini," ovvero i lavoratori, già piazzati su una tessera. I lavoratori però sono meno numerosi.

Il gioco è semplice (dagli 8 anni in su) e può essere un buon introduttivo. Carcassonne - Mari del Sud, distribuito da Giochi Uniti, sta partecipando alla nomina del Gioco dell'Anno 2014, a breve sapremo se ce l'ha fatta. Potremo seguire questa impresa sulla pagina Facebook Gioco dell'anno, in attesa magari di giocarlo anche a Lucca Games. Buon divertimento.