Per festeggiare l'anniversario della prima pubblicazione de Il Signore degli Anelli, la saga di John Ronald Reuel Tolkien, il padre della narrativa fantasy moderna, Spazio Excalibur, Dama Collection, una delle collezioni d'arte più importante al mondo ispirata ai romanzi tolkieniani, e la Società Tolkieniana Italiana, la più longeva associazione dedicata al professore di Oxford, in collaborazione con lo svizzero Greisinger Museum, l'unico museo al mondo dedicato alla Terra di Mezzo, organizzano, a cavallo tra il 2014 e il 2015, una serie di eventi, esposizioni, incontri e proiezioni che culmineranno con una grande mostra che si terrà a WOW Spazio Fumetto, il museo del fumetto e dell'animazione di Milano dal 23 gennaio al 29 marzo 2015.

"Dama Collection" - Middle Earth Inspired Art

Un viaggio nel mondo del fantastico attraverso le opere dei più importanti illustratori internazionali della Terra di Mezzo - a cura di Davide Martini

La mostra è organizzata dal Comune di Vigevano e Spazio Excalibur in collaborazione con il Greisinger Museum e la Società Tolkieniana Italiana Pinacoteca Civica di Vigevano (Castello Sforzesco - Scuderie Ducali)

9 ottobre 9 novembre 2014 - Ingresso gratuito

In occasione della Rassegna Letteraria 2014 presso la Saladieci della Pinacoteca Civica  presso il Castello Sforzesco di Vigevano si tiene una mostra dedicata agli illustratori di un saga che ha rinnovato il mondo della letteratura fantasy mondiale: Il Signore degli Anelli. 

L'arte ispirata dai romanzi di John Ronald Reuel Tolkien e alla sua Terra di Mezzo nasce nel 1937 con la pubblicazione de Lo Hobbit, contenente 10 illustrazioni dello stesso Tolkien, e continua dopo la seconda guerra mondiale, attraverso le realizzazioni di altri artisti, immagini che si moltiplicheranno parallelamente al crescente successo delle opere di Tolkien. Dagli anni '70 l'illustrazione muta e diviene opera indipendente dal testo nella consapevolezza degli artisti della necessità "del fantastico", caratteristica degli ultimi decenni del XX secolo, che portano l'immaginario scaturito dai romanzi di Tolkien ad una diffusione planetaria e che trova il suo vertice, ma anche il suo punto più critico, nell'opera cinematografica di Peter Jackson.

La DAMA Collection, di fatto la seconda collezione di opere d'arte al mondo ispirata dai racconti di J.R.R. Tolkien nasce dall'appassionata e continua ricerca di Davide Martini, prima come curatore della mostra itinerante "Immagini dalla Terra di Mezzo" dal 2002 al 2005 e poi dal 2006 come direttore artistico dello svizzero Greisinger Museum.

In tredici anni Martini è riuscito a costituire un eccezionale corpus di opere dei massimi autori dell'arte tolkieniana, artisti quali Alan Lee, Ted Nasmith, David Wenzel, Stephen Hickman, The Brothers Hildebrandt, Tim Kirk, Angus McBride, Donato Giancola, Chris Achilleos, Roger Garland, Ralph Bakshi, Angelo Montanini, Rob Alexander, Jacek Kopalski e tanti altri, presenti nella collezione con realizzazioni originali in parte pubblicate.

Dal 2013 la DAMA Collection viene presentata al pubblico con lo scopo di condividere e fare conoscere la bellezza di questo genere artistico, attraverso un percorso cronologico, che permetterà di comprenderne l'evoluzione e la valenza culturale all'interno del panorama dell'arte contemporanea. La mostra di Vigevano sarà arricchita da tre splendide opere di Chris Achilleos provenienti dal Greisinger Museum.

Sabato 8 novembre 2014 incontro con Davide Martini e Bernd Greisinger del Greisinger Museum.

I partner

Greinsinger museum, un viaggio fantastico nella Terra di Mezzo

Nel Cantone dei Grigioni, a neppure tre ore da Milano, si trova l’unico museo al mondo dedicato alla Terra di Mezzo, tappa fondamentale e luogo d’incontro per tutti gli appassionati del celebre scrittore J.R.R. Tolkien, l’autore de “Lo Hobbit” e de “Il Signore degli Anelli”. 

Nel cuore dell’Europa, nel villaggio di Jenins in Svizzera, ha aperto infatti al pubblico il Greisinger Museum, la più importante e completa raccolta dell’universo scaturito dalla mente di J.R.R. Tolkien nel mondo. 

La più grande collezione al mondo dedicata alla creazione di J.R.R. Tolkien   

Entrando dalla casa di Bilbo, passando per Moria e poi attraverso Wilderland, Rohan, Gondor e Fangorn, si potranno ammirare più di 200 capolavori dell’arte tolkieniana realizzati dai massimi interpreti del genere, edizioni di libri di grande valore, lettere e pubblicazioni autografe e rari oggetti del collezionismo tolkieniano, il tutto immerso in ambienti “dalla Terra di Mezzo”, minuziosamente ricostruiti ed impreziositi da sei bigatures (tra i tre e gli otto metri di altezza) e personaggi life size, per un perfetto connubio tra cultura e divertimento, che rendono di fatto il Greisinger Museum una realtà unica nel panorama culturale internazionale. 

Per appassionati e non, l’approccio migliore per avvicinare i giovani alla meraviglia della creatività umana. 

I biglietti per la visita guidata in italiano (circa due ore e mezza), possono essere acquistati solo attraverso il sito www.greisinger.museum.

GREISINGER MUSEUM - Verduonig 2b  - Jenins  - Svizzera 

Società tolkieniana italiana 

Era il 1992, l'anno del centenario della nascita di J.R.R. Tolkien: in Italia, pur fra tanti estimatori del professore di Oxford, nulla veniva fatto per ricordarlo. Alcuni amici decisero allora di invitare l'archivista della Tolkien Society, Patricia Reynolds, a tenere nel nostro paese una serie di conferenze sul pensiero e le opere di Tolkien. 

Molte persone, da Udine a Rimini, da Firenze a Pisa, parteciparono a questi incontri dimostrando ancora una volta quanto fossero amate e lette le opere del creatore della Terra di Mezzo. Pat Reynolds si affezionò all'Italia e stimolò la creazione della Società Tolkieniana Italiana, che venne fondata nel febbraio 1994 e della quale fu madrina, insieme a tutti i dirigenti della Tolkien Society; Priscilla Tolkien ne divenne socia onoraria. 

Da allora i soci italiani sono cresciuti fino a raggiungere le diverse centinaia; ora vengono pubblicate due riviste semestrali (Terra di Mezzo e Minas Tirith) e hanno preso vita due concorsi (i Premi Silmaril) per narrazioni e per immagini, da cui poi sono derivate pubblicazioni varie (come il volume Frammenti della Terra di Mezzo, una raccolta dei migliori racconti). 

Da non dimenticare poi i vari calendari che, in collaborazione con editori di livello nazionale, vengono pubblicati ogni anno e spesso superano in bellezza gli analoghi calendari inglesi. Da uno di questi, la HarperCollins prima (casa editrice della famiglia Tolkien) e la Rusconi poi hanno tratto alcune immagini pubblicate nel volume I Regni di Tolkien. 

È nata anche la Casa Editrice Palantír e, con una piccola sottoscrizione fra i soci, fu acquistata (vicino Udine) una casetta rustica a tre piani che, per alcuni anni, è stata la sede nazionale della Società 

Gli studi, gli approfondimenti e gli interessi spaziano fino alle fonti a cui Tolkien ha saputo abbeverarsi, e ovunque vengono organizzati convegni, incontri, conferenze che spiegano quanto questo autore riesca ad ispirare poi la ricerca delle proprie radici, delle narrazioni ataviche, delle leggende locali, dei racconti della tradizione orale. 

Ogni anno viene organizzata a settembre, normalmente il primo fine settimana, la grande festa del popolo tolkieniano. Hobbiton è il suo nome; tre giorni di conferenze, incontri, dibattiti, concerti, danze, rievocazioni in costume, proiezioni di filmati, caccia al tesoro e quant'altro riesca a far rivivere, per un fine settimana, un piccolo ma luminoso frammento della Terra di Mezzo.

Spazio Excalibur

Nato dalla collaborazione di Excalibur, società specializzata nella realizzazione di mostre legate alla cultura popolare, e Luca Temolo Dall'Igna, critico d'arte e organizzatore di eventi, Spazio Excalibur è un luogo polifunzionale, galleria d'arte e punto d'incontro per artisti della parola e dell'immagine, ma anche laboratorio per la creazione di eventi e mostre.