Dobbiamo proprio dirlo: i Minions, simpatici esserini gialli in cerca di un genio del male da seguire ciecamente, hanno contribuito in modo notevole alla fortuna di Cattivissimo me e Cattivissimo me 2, guadagnandosi - un po' come i pinguini di Madagascar - uno status a parte, interpretando il bisogno latente della società di scegliere consapevolmente il male mantenendo un aspetto ludico e un certo divertente disimpegno. Il successo dei Minions è stato tale da portare a un film tutto per loro, Minions appunto, che arriva ad agosto 2015 nelle sale italiane con Universal Pictures. 

Scritto da Brian Lynch (Il gatto con gli stivali) e diretto da Kyle Balda (Lorax - Il guardiano della foresta, Monsters & Co., The Mask) e da Pierre Coffin (Cattivissimo me e Cattivissimo me 2), Minions è incentrato su Kevin, Stuart e Bob, tre Minions che decidono di abbandonare casa e famiglia e cercare nuovi (malvagi) stimoli nel grande mondo. Il terzetto si troverà suo malgrado coinvolto nei piani della prima super cattiva, il genio del crimine Scarlett Sterminator (voce originale Sandra Bullock), intenzionata a sottrarre la corona inglese alla sovrana Elisabetta (voce Jennifer Saunders). L'ambientazione anni Sessanta - che si sposta da New York a Londra - aggiunge un interessante quid al film, soprattutto se consideriamo che la scelta ha influito anche sulla colonna sonora calibrata sul periodo storico. 

In generale, i Minions si amano o si odiano. Se in Cattivissimo me (1 e 2) li avete amati, accadrà anche qui, nonostante vederli nel ruolo di protagonisti assoluti e non solo come spalle comiche possa fare inizialmente uno strano effetto. Se li avete odiati - e qui confesso di non essermi mai lasciata prendere dalla Minions-mania - riuscirete comunque ad apprezzare la sceneggiatura divertente del film, che offre citazioni e momenti di svago che non hanno mancato di suscitare l'ilarità nei bambini in sala. Il film presenta inoltre una bella panoramica sulle origini dei Minions, persino più antiche di quelle dell'umanità - uno dei loro primi idoli fu addirittura un T-Rex! - e permette di conoscere la società Minions sviluppando, allo stesso tempo, una sotterranea riflessione sulla logica delle masse, che porta gli individui in determinate circostanze a non pensare più in modo autonomo. Senza fare spoiler, diciamo che il film chiude il cerchio riallacciandosi direttamente agli eventi di Cattivissimo me

Ben scritto, ben diretto e ben animato, Minions è al cinema dal 27 agosto anche in 3D.