La scrittrice Robin Hobb (pseudonimo di Margaret Astrid Lindholm Ogden) è conosciuta in tutto il mondo ed è particolarmente amata dai lettori italiani per la grandiosa saga dell'Assassino (Trilogia dell'Assassino (1995-1997) e Trilogia dell'Uomo Ambrato (2007-2008) edite in Italia da Fanucci.

Ora la Sperling & Kupfer ripropone ai suoi lettori, in una nuova veste e a un prezzo inferiore, il romanzo L’assassino. Il ritorno (Fool’s Assassin, 2014) primo titolo della Fitz and the Fool Trilogy, in Italia Trilogia di Fitz e del Matto.

Quest'ultima arriva dopo oltre cinque anni, e inizia dieci anni dopo gli eventi narrati nella Trilogia dell’Uomo Ambrato, ed è contemporanea alle Cronache delle Giungle della pioggia.

I titoli sono:

1. Fool's Assassin (2014) -  L’assassino. Il ritorno

2. Fool's Quest (2015) -  L’assassino. La vendetta

3. Assassin's Fate (2017) -  in lavorazione

Il presente romanzo si svolge dopo molti anni dall’ultima impresa portata a termine da FitzChevalier Lungavista, meglio conosciuto come l’assassino di corte. Ora lui vive a Castelcervo, con la moglie in una bella magione che la corona gli ha donato per i tanti servigi la lui effettuati negli anni passati.

Dai vicini è conosciuto con il nome di Tom lo Striato e nessuno conosce esattamente chi è, e quale è stato il suo passato. Un passato che lui ben ricorda e nel suo cuore c’è un posto riservato a Occhi di notte, il lupo che lo ha seguito fedelmente nelle sue imprese ma che è morto da tempo e il Matto che non vede più da molti anni e non sa neanche che fine abbia fatto.

Poi, una notte nella sua casa arriva una messaggera che cerca FitzChevalier, ma scompare quasi subito lasciando dietro di se una scia di gocce di sangue e lui si chiede quale era il messaggio e chi era il mittente? Cosa è accaduto alla messaggera?

Improvvisamente e violentemente irrompe nella sua pacifica vita il passato e lui torna ad essere quel FitzChevalier Lungavista figlio bastardo della casa reale e assassino di corte, perché ora niente e nessuno è più al sicuro.

Come sempre la scrittura della Hobb è veramente interessante e coinvolgente, le storie che racconta hanno una trama che non lasciano scampo al lettore, costretto (quasi) a non terminare di leggere sino all’ultima pagina. 

La quarta di copertina

Tom lo Striato vive in pace con la famiglia nella tenuta che ha avuto in dono dalla Corona per gli anni di leale servizio. Ma dietro quella facciata di tranquillo e rispettabile signore di campagna si nasconde un passato turbolento.

Perché Tom non è altri che FitzChevalier: discendente bastardo della dinastia dei Lungavista ed ex assassino di corte, che tutti credono morto e sepolto. Per il re si è sporcato le mani di sangue e ha perso ciò che aveva di più caro.

Nelle sue stanze conserva ancora una pietra scolpita che ritrae un uomo, un lupo e un giullare. Un tempo, i tre erano amici inseparabili: Fitz, Occhi-di-notte e il Matto. Ma il secondo è morto da un pezzo e il terzo ha fatto perdere le sue tracce.

Fino alla notte in cui una messaggera dalle dita bianche come il ghiaccio bussa alla porta del maniero, per poi sparire nel nulla senza lasciare alcun messaggio – solo una costellazione di stelle di sangue sul pavimento. Chi l'ha mandata, e che ne è stato di lei? È una notte strana, fatta di oscuri presagi e volti sconosciuti che arrivano a turbare una festa d'inverno. È il passato violento che fa irruzione all'improvviso nella pace del presente. E, da allora, niente sarà più come prima.

Perché Fitz, per proteggere il suo nuovo mondo e le persone che ama, dovrà decidere se tornare a vestire ancora una volta i vecchi panni dell'assassino.

Robin Hobb

Robin Hobb (pseudonimo di Margaret Astrid Lindholm Ogden) è nata in California nel 1952 ma è cresciuta in Alaska, dove ha imparato ad allevare un cucciolo di lupo, scuoiare un alce e sopravvivere nelle terre estreme: abilità che le sono tornate molto utili quando ha sposato un uomo che dedicava metà dell'anno alla pesca al salmone. Mentre cresceva quattro figli, mandava avanti una piccola fattoria e distribuiva la posta nella sua remota comunità, Hobb ha iniziato a scrivere racconti e romanzi che hanno fatto di lei un'autrice tradotta in tutto il mondo. Ora vive a Tacoma, nello Stato di Washington.

Insieme a George R.R. Martin, è una delle firme più amate del fantasy contemporaneo e ha vinto i premi più importanti riservati a questo genere: l'Hugo Award, il Locus Award, il Nebula Award, il British Fantasy Society Best Novel Award e il Dutch Elf Fantasy Award. I suoi romanzi, bestseller da milioni di copie, compaiono regolarmente nelle classifiche dei libri più venduti negli USA, in Gran Bretagna, Francia e Germania.

Robin Hobb, L’assassino. Il ritorno (Fool’s Assassin, 2015)

Traduzione Maria Concetta Scotto di Santillo

Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg. 595, € 14,90 

ISBN 978-88-200-5936-1