Con la pubblicazione di Il dio storpio la casa editrice Armenia ha finalmente ultimato la serie Il libro Malazan dei caduti. Una pubblicazione che per un paio di anni era apparsa tutt’altro che scontata viste le enormi difficoltà di bilancio incontrate dalla casa editrice, salvata dal fallimento dall’ingresso nel gruppo Il Castello.

La storia di Steven Erikson era approdata in Italia nel 2004 con I giardini della luna, primo romanzo di una serie il cui nome era stato erroneamente tradotto in La caduta di Malazan. Negli anni erano arrivati i vari romanzi, a volte pubblicati in volume unico, a volte suddivisi in due parti aventi lo stesso titolo a causa della loro lunghezza. Questo fino al 2013, momento in cui, dopo la prima parte della pubblicazione di I segugi dell’ombra, la storia s’interrompeva.

Nel 2015 la nuova Armenia ha ripubblicato tutti i romanzi in volume unico, con una nuova veste grafica e con il titolo corretto, ed è andata avanti con la traduzione degli inediti. La serie è composta da dieci romanzi:

I giardini della luna (1999)

La dimora fantasma (2000)

Memorie di ghiaccio (2001)

La casa delle catene (2002)

Maree di mezzanotte (2004)

I cacciatori di ossa (2006)

Venti di morte (2007)

I segugi dell’ombra (2008)

La polvere dei sogni (2009)

Il dio storpio (2011).

Il dio storpio chiude la storia iniziata con I giardini della luna ma non esaurisce ciò che Erikson ha scritto sul mondo di Malazan. Fra il 2002 e il 2012 lo scrittore canadese ha infatti realizzato cinque romanzi brevi ambientati in quel mondo, oltre ad aver iniziato la trilogia prequel Karkanas, composta da Forge of Darkness (2012), Fall of Light (2016) e Walk in Shadow (di futura pubblicazione). Altri sette romanzi ambientati in Malazan sono stati scritti dal co-creatore del mondo, Ian Cameron Esslemont, ma al momento non si sa nulla riguardo a eventuali future traduzioni.

La sinossi

I Cacciatori di Ossa marciano alla volta di Kolanse, guidati dall'Aggiunto Tavore. Là quest'ultima, priva di doti magiche o di carisma, e incapace d'instillare fedeltà nel suo esercito, sfiderà i Forkrul Assail, che vogliono imporre al mondo una purificazione devastante. Sempre che le sue truppe ribelli non la uccidono prima… Nel regno di Kurald Galain, in cui si nasconde la città perduta di Kharkanas, i rifugiati guidati da Yedan Derryg attendono la caduta della Cascata di Luce e l'avvento di Tiste Liosan. In questa guerra che non possono vincere, moriranno in nome di una città deserta e di una regina senza sudditi? Altrove tre Dei Antichi tramano per spezzare le catene che vincolano Korabas, il Drago Otataral. Contro la sua forza distruttrice, nessun mortale potrà opporre resistenza. Nel frattempo, alle porte di Starvald Demelain, la Casa degli Azath che sigilla il portale sta morendo. Presto giungeranno gli Eleint, la stirpe dei draghi e il cataclisma finale…

L’autore

Steve Rune Lundin, più noto con lo pseudonimo di Steven Erikson, è nato a Toronto, ha trascorso la sua infanzia a Winnipeg e ha vissuto per molti anni in Gran Bretagna, in compagnia della moglie e del figlio prima di tornare Winnipeg. Archeologo e antropologo, si è laureato all'Iowa Writers Workshop.

Il suo debutto nella narrativa fantasy, I giardini della luna, pubblicato nel 1999, ha subito conquistato ottime critiche da parte degli esperti e dei lettori arrivando in finale al World Fantasy Award.

Steven Erikson, Il dio storpio (The Crippled God, 2011)

Traduzione di L. Panelli e P. Pavesi

Armenia – Fantasy – Pag. 1235 – 19,00 €

ISBN 9788834431238