Con The Winds of Winter ancora in corso di scrittura, ma un’altra opera in procinto di arrivare nelle librerie americane, George R.R. Martin è tornato a parlare di Westeros. Il libro, che sarà pubblicato il 10 ottobre, è The Book of Swords, antologia incentrata sulle spade curata da Gardner Dozois. Il sommario è notevole:

The Best Man Wins di K. J. Parker

Her Father’s Sword di Robin Hobb

The Hidden Girl di Ken Liu

The Sword of Destiny di Matthew Hughes

‘I Am a Handsome Man,’ Said Apollo Crow di Kate Elliott

The Triumph of Virtue di Walter Jon Williams

The Mocking Tower di Daniel Abraham

Hrunting di C.J. Cherryh

A Long, Cold Trail di Garth Nix

When I Was a Highwayman di Ellen Kushner

The Smoke of Gold Is Glory di Scott Lynch

The Colgrid Conundrum di Rich Larson

The King’s Evil di Elizabeth Bear

Waterfalling di Lavie Tidhar

The Sword Tyraste di Cecelia Holland

The Sons of the Dragon di George R.R. Martin.

The Sons of the Dragons è un falso saggio storico sullo stesso stile di La principessa e la regina, arrivato anche in Italia in un’antologia dal medesimo titolo, e The Rogue Prince, compreso in Rogues e al momento inedito in Italia. I protagonisti sono i figli di Aegon il Conquistatore, Aenys I e Maegor il Crudele. Il testo non è mai stato pubblicato in precedenza, anche se Martin lo ha letto a un paio di convention.

Se queste cose, al di là della data di pubblicazione, già le sapevamo, nel suo blog Martin si è soffermato a parlare del suo lavoro sulla falsa storia dei sovrani Targaryen. Il materiale già scritto per Fire and Blood è talmente tanto che lo scrittore ha deciso di pubblicarlo in due volumi diversi. Il primo sarà incentrato sulla storia dalla conquista di Aegon I fino alla reggenza del giovane Aegon III, in seguito soprannominato Veleno di drago, il secondo narrerà le vicende dal regno di Aegon III fino alla ribellione di Robert Baratheon. Se questo secondo volume deve per lo più ancora essere scritto, e quindi sarà pubblicato fra diversi anni, il primo, che per la prima volta includerà un racconto dettagliato della guerra nota come la Danza dei draghi, è stato scritto quasi interamente. Anche se una data di pubblicazione non è stata ancora fissata, secondo le ipotesi di Martin potrebbe essere in quell’arco di tempo che va fra la fine del 2018 e l’inizio del 2019.

Quanto a The Winds of Winter Martin ha ormai ripetuto le consuete affermazioni, che sta ancora scrivendo ma che a suo giudizio mancano ancora dei mesi alla fine, anche se non è in grado di dire quanti. Continua ad avere giorni buoni così come giorni cattivi, e al momento non sa quale libro fra The Winds of Winter e il primo Fire and Blood arriverà per primo nelle librerie. Crede che nel 2018 pubblicherà un’opera ambientata in Westeros, forse due, ma siamo a livello di ipotesi. Come lui stesso ricorda, ai ragazzi piace sognare…