In edicola con Repubblica, da oggi fino a giovedì 21 aprile, il capolavoro di Mark Waid e Alex Ross: Kingdom Come.

Dopo Marvels e i supereroi della Marvel Comics visti attraverso l'occhio di Phil Sheldon, un uomo normale, un fotografo, è la volta del reverendo Norman McCay di gettare uno sguardo sulla vita di altri supereroi.

Superman, Batman, Wonder Woman. E poi Capitan Marvel, Lanterna Verde, Flash, Hawkman e decine di altri supereroi. Sono loro i protagonisti di Kingdom Come, saga ambientata in un futuro prossimo, in cui i vecchi protagonisti dell'Universo DC, ormai in pensione, ritornano a combattere per difendere l'uomo dai nuovi supereroi.

Una guerra generazionale per la riaffermazione degli antichi valori e per il rispetto della vita umana, della quale non sembrano tenere grande conto i figli e i nipoti delle leggende, gli eredi degli dei.

La situazione è sintetizzata nelle parole di Superman: "In nostra assenza è avanzata una nuova stirpe di meta-umani... una nutrita falange di sedicenti eroi disinteressati a preservare la vita e difendere i deboli... una legione di vigilanti che hanno abusato dei loro enormi poteri...

Le tavole iperrealiste e tormentate di Alex Ross
Le tavole iperrealiste e tormentate di Alex Ross
che hanno tradito le loro responsabilità".

Torna Alex Ross, icona dell'illustrazione mondiale, pittore dallo stile inconfondibile capace di infondere vita e credibilità agli eroi ritratti dai suoi pennelli. Già con Marvels era emerso il talento dell'autore americano nel congelare l'attimo, ma è con Kingdom Come, realizzato nel 1996, che i supereroi acquistano dinamicità e si proiettano fuori dalla pagina, quasi fossero i fotogrammi di uno spettacolare film. Un'occasione unica per le potenzialità dello straordinario pittore.

Mark Waid agli esordi ha fatto fa parte della scuderia DC Comics in qualità di redattore per collane come Legion of Super-Heroes, Doom Patrol e la linea Elseworld, decide di diventare scrittore full time e ottiene grande celebrità con un lungo ciclo di avventure di Flash e, successivamente, con le gesta di supereroi come Impulse, Superman e la Justice League. Per la Marvel ha firmato diversi successi, fra cui X-Men, Capitan America, Ka-Zar e Fantastici Quattro, la serie che lo ha visto protagonista negli ultimi tempi.