Indianapolis capitale dell'Impero. E' ciò che è successo alla Celebration III, convention organizzata in occasione dell'uscita della Vendetta dei Sith e alla quale ha partecipato, cosa del tutto eccezionale, anche George Lucas.

Davanti a una folla di quasi novemila persone il regista e sceneggiatore ha annunciato i suoi progetti per il futuro: curerà personalmente la produzione di due serie televisive: una animata, che già conosciamo (notizie/2804) e una con attori veri.

Le serie sono state ideate al fine di coprire i buchi temporali che intercorrono tra La guerra dei cloni e La vendetta dei Sith e tra la prima e la seconda trilogia. In particolare, al telefilm, che entreà in produzione tra un anno circa, sarà affidato l'arduo compito di mostrare agli spettatori la costituzione dell'alleanza dei Ribelli e la loro lotta contro l'Impero.

Nel corso della convention, e poi in altre interviste, Lucas ha smentito ogni voce circa la realizzazione di una Terza trilogia sulla restaurazione della Repubblica e sulla possibile rinascita dell'Ordine dei Cavalieri Jedi.

Il regista comunque non se ne starà con le mani in mano: in occasione del trentennale dell'uscita del film Una nuova speranza rimasterizzerà tutti i capitoli della saga degli Skywalker per farli uscire in sala in 3D (notizie/2624). Inoltre Lucas ha in cantiere la produzione della serie del giovane Indiana Jones in dvd e la realizzazione di due nuovi film, uno sui duelli aerei della seconda guerra mondiale e uno per pochi attori senza effetti speciali.