Nella collana Oscar Draghi viene pubblicata una raccolta di racconti ambientati nella mitologia di Cthulhu di H.P. Lovecraft. Il volume, intitolato Dall'orrore di H.P. Lovecraft I miti di Cthulhu, curato da Giuseppe Lippi, non contiene solo racconti di Lovecraft, ma anche di altri autori che hanno attinto a quella mitologia.

Il volume è corredato da illustrazioni dei Malleus.

Sinossi

Cthulhu, il morto che nella sua dimora di R’lyeh attende sognando; Azathoth, il dio cieco e idiota; Yog-Sothoth, il tutto-in-uno e uno-in-tutto.

Tra le creature più orrorifiche e affascinanti della letteratura ci sono gli Antichi, coloro che erano, sono e saranno: esseri mostruosi scaturiti dagli abissi insondati dello spazio e del tempo, dalle sfere ignote di dimensioni aliene – ma anche dalle tortuose profondità della psiche -, attorno ai quali Lovecraft ha creato una mitologia oscura, un olimpo degenere quanto mai fecondo nella storia della letteratura.In questo volume sono riuniti i racconti del nucleo originario lovecraftiano, insieme alle opere di importanti precursori e a quelle di epigoni e seguaci. Storie che illuminano un reame immaginario e spaventoso esteso oltre i confini dell’umano e della conoscenza, che continuerà ad ammaliare generazioni di lettori.

L'autore ispiratore

Howard Phillips Lovecraft (Providence, Rhode Island, 1890-1937), iniziò giovanissimo a collaborare con riviste quali «The Vagrant», la sua «Conservative» e i quotidiani di Providence. Dal 1924 visse a New York per due anni e nel 1926 si ristabilì nella città natale, dove riprese a scrivere i numerosi racconti soprannaturali che pubblicò su riviste come «Weird Tales». Tra i racconti più conosciuti ricordiamo Dagon (1917), Il richiamo di Cthulhu (1926), L'orrore di Dunwich (1928) e Le montagne della follia (1931).

AA.VV. I miti di Cthulhu, Mondadori, pagg. 828, 25€