Vi presentiamo la nostra Compagnia.

Il 27 luglio ad un incontro con la stampa dell'Associazione dei critici televisivi statunitensi, Amazon ha comunicato al mondo, mediante un video poi diffuso su Twitter, l'intera squadra creativa della serie The Lord of the Rings, ambientata nello stesso mondo dell'omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien.

Confermato ovviamente J.A. Bayona (Jurassic World: il mondo distrutto) già comunicato in precedenza, regista dei primi due episodi e anche produttore esecutivo, in questo caso insieme alla sua partner produttiva Belén Atienza.

Gli scrittori di The Lord of The Rings

A comandare il gruppo di scrittori della serie saranno J.D. Payne e Patrick McKay, entrambi noti finora per aver collaborato a Star Trek Beyond.

I due showrunner guideranno una writing room che, tra i nomi già confermati e quelli comunicati adesso, annovera professionisti della scrittura cinematografica e televisiva di grande esperienza: i produttori esecutivi Lindsey Weber (10 Cloverfield Lane), Bruce Richmond (Game of Thrones), Gene Kelly (Boardwalk Empire), Sharon Tal Yguado; gli scrittori e produttori esecutivo Gennifer Hutchison (Breaking Bad), Jason Cahill (I Soprano), Justin Doble (Stranger Things); i consulenti della produzione Bryan Cogman (Game of Thrones) e Stephany Folsom (Toy Story 4); il produttore Ron Ames (The Aviator); la scrittrice e co-produttrice Helen Shang (Hannibal); il consulente alla scrittura Glenise Mullins.

Questa squadra è la nostra Compagnia – riunita da tutto il mondo, per percorrere tutti insieme la strada per cercare di realizzare qualcosa di molto più grande di quanto ognuno di noi possa fare da solo, hanno commentato Payne e McKay. Ci sentiamo onorati ed estremamente fortunati di essere circondati da donne e uomini così stimolanti e di talento.

Gli artisti visivi di The Lord of The Rings

Anche sul fronte visivo i nomi sono di tutto rispetto: la costumista Kate Hawley (Suicide Squad); lo scenografo Rick Heinrichs (Star Wars: The Last Jedi); il supervisore agli effetti speciali visivi Jason Smith (The Revenant); artista concettuale sarà John Howe, uno dei più famosi artisti tolkieniani.

A questo si aggiunge la consulenza dello studioso tolkieniano Tom Shippey.

Ricordiamo che l'attrice australiana Markella Kavenagh è stata indicata qualche giorno come prima scelta per il cast, ma ancora Amazon non ha confermato la notizia.

Markella Kavenagh sarebbe nel mirino di The Lords of The Rings di Amazon

Markella Kavenagh sarebbe nel mirino di The Lords of The Rings di Amazon

Articolo di Emanuele Manco Martedì, 23 luglio 2019

Prime indiscrezioni sul casting della serie ispirata al romanzo di J.R.R. Tolkien.

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Le dichiarazioni della produzione

Il regista  J.A. Bayona ha dichiarato: J.R.R. Tolkien ha creato una delle storie più straordinarie e ispiranti di tutti i tempi, e come fan da tutta la vita è un onore e una gioia entrare a far parte di questo fantastico gruppo. Non vedo l'ora di portare il pubblico di tutto il mondo nella Terra di Mezzo e far loro scoprire le meraviglie della Seconda Era, con una storia mai vista prima.

Siamo entusiasti che J.A. e Belen si siano uniti alla Compagnia mentre continuiamo a sviluppare questa serie epica, hanno affermato Payne e McKay. Siamo stati grandi ammiratori del lavoro di J.A. per anni e sappiamo che la sua estetica epica, cinematografica e profondamente sentita è la sensibilità perfetta per riportare in vita la Terra di Mezzo.

La portata e l'ampiezza della costruzione del mondo di J.A. è esattamente la misura giusta per le nostre ambizioni per Il Signore degli Anelli. È un regista appassionato e collaborativo che ha dato vita a nuove storie con la sua pluripremiata partner di produzione, Belén, ha dichiarato Jennifer Salke, dirigente degli Amazon Studios. Siamo tutti entusiasti che si siano aggiunti ai nostri scrittori J.D. Payne e Patrick McKay, e non possiamo pensare a un modo migliore per iniziare questo viaggio nella Terra di Mezzo.

La definizione del mondo della serie

Molte sono le parti coinvolte nella definizione del mondo della serie. Non solo il gruppo dei creativi, ma anche la Tolkien Estate e lo stesso Peter Jackson.

Già dall'account twitter, che come informazione essenziale riporta Benvenuti nella Seconda Era, sono abbastanza chiari i limiti sui quali la serie si muoverà.

La serie dovrebbe essere ambientata prima ancora di Lo Hobbit, durante la Seconda Era, ovvero l'epoca della mitologia tolkieniana durante la quale sono stati costruiti gli Anelli del Potere, compreso l'Unico Anello di Sauron.

Lo scorso giugno 2018 Jennifer Salke aveva dichiarato in una intervista a Deadline

Ho avuto un incontro di un paio d'ore con Simon Tolkien (nipote di J.R.R. Tolkien), e  Sharon (la dirigente di Amazon TV Sharon Tal Yguado) ha trascorso moltissimo tempo con loro. Chiunque avesse incontrato negli ultimi due mesi gli aveva detto "Sono davvero appassionato e voglio entrare e parlare della serie e di ciò che è possibile fare". Penso che verrà definita una strategia il mese prossimo, coinvolgendo un gruppo di scrittori. Chiaramente, ci sarà qualcuno al comando, ma saranno coinvolti sia la proprietà intellettuale (la Tolkien Estate NdR) che Peter Jackson, e c'è molto dialogo.

La serie sarà prodotto dagli Amazon Studios in collaborazione con Tolkien Estate and Trust, HarperCollins e New Line Cinema, una divisione della Warner Bros. Entertainment.

Legolas nella serie? Per Orlando Bloom non c'è posto per Legolas

Durante la stessa manifestazione, sabato, si è tenuto un panel per un'altra serie Amazon di prossima diffusione, Carnival Row, durante il quale è stato chiesto al protagonista Orlando Bloom se Legolas, il personaggio da lui interpretato nei film di Peter Jackson potesse o meno apparire nell'universo della serie The Lord of The Rings.

Orlando Bloom
Orlando Bloom

Appare chiaro che il primo pensiero di Bloom è verso un remake dei film, non disponendo di informazioni precise. 

Ricordo di essere stato sul set con Peter [Jackson], 20 anni fa da ora? E dicevamo: 'Non sarebbe divertente pensare a quando vorranno fare un remake di Il  Signore degli Anelli? Eravamo nel bel mezzo di questo straordinario servizio fotografico e ho detto: "No! Non succederà mai. Ed eccomi qui, lavoro per Amazon e lo stanno rifacendo. È ottimo.

L'attore ha aggiunto di non aver avuto contatti in merito, e di non sapere in effetti cosa faranno nella serie, specificando: Tornare in Lo Hobbit è stato una trovata davvero meravigliosa da parte di Peter che voleva che ne facessi parte, e aveva molto senso. Mi piace pensare a me stesso come senza età, ma non so dove mi inserirei in quel mondo. Se stai dicendo come Legolas, probabilmente hanno un ragazzo di 19 anni che è pronto a cominciare.

La co-protagonista di Carnival Row, Cara Delevigne, ha risposto invece con un grido, NO!.

Aggiungiamo che, alla luce di quanto ipotizzato prima, poiché Legolas sarebbe nato durante la Terza Era, il suo personaggio non avrebbe veramente posto in una serie che esplorasse la Seconda Era. E questo dovrebbe chiudere la porta ad altre speculazioni.