Dopo anni di assenza la saga di Elric di Michael Moorcock è tornata nelle nostre librerie nell’edizione dei Draghi. Il volume comprende i romanzi Elric di Melniboné, Veleggiando sui mari del fato, L’arcano del lupo bianco, La torre evanescente, La maledizione della spada nera e Tempestosa. La copertina, come per i precedenti volumi della collana, è stata realizzata da Malleus, con l’evidente intento di dare un aspetto caratterizzante e prezioso a libri che non vogliono essere solo letti ma anche collezionati per la loro fattura. L’opera è arricchita da numerose illustrazioni in bianco e nero realizzate da James Cawthorn, da dodici tavole a colori, sei di Robert Gould e sei di Piotr Jabłoński e da un articolo dello stesso Moorcock intitolato La vita segreta di Elric di Melniboné. Un impegno editoriale non da poco, per quella che è riconosciuta come una delle saghe fondamentali del fantasy.

Amante delle opere di Robert E. Howard, Moorcock ha criticato aspramente quelle di J.R.R. Tolkien e la narrativa di stampo tolkieniano, ribaltando deliberatamente quei cliché che gli sembrava togliessero forza e veridicità alla narrativa. Al centro della saga c'è Elric, un personaggio tormentato impegnato in uno scontro con se stesso e con le forze del Caos che potrebbero distruggere il mondo.

Un brano

Prologo

Questa è la storia di Elric prima che venisse chiamato Uccisore di Donne, prima dello sfacelo finale di Melniboné. È la storia della sua rivalità con il cugino Yyrkoon e del suo amore per la cugina Cymoril, prima che rivalità e amore facessero sì che Imrryr, la Città Sognante, precipitasse tra le fiamme, profanata dai devastatori venuti dai Regni Giovani. Questa è la storia delle due Spade Nere, Tempestosa e Luttuosa, della loro scoperta e della parte che ebbero nel destino di Elric e di Melniboné: un destino foriero di una sorte più grande, quella del mondo stesso. Questa è la storia di quando Elric era re, signore dei Draghi, delle flotte e di tutto il popolo di quella razza semiumana che aveva dominato il mondo per diecimila anni.

È una storia tragica, la storia di Melniboné, l’Isola del Drago. È una storia di emozioni mostruose e di ambizioni sfrenate. È una storia di sortilegi, di tradimenti e d’ideali onorevoli, do sofferenze e piaceri spaventosi, di amore amaro e di dolce odio. Questa è la storia di Elric di Melniboné. Gran parte di questa storia lo stesso Elric l’avrebbe ricordata soltanto nei suoi incubi.

La Cronaca della Spada Nera

L'intervista

Diversi anni fa in occasione di Lucca Comics & Games Emanuele Manco e Salvatore Proietti hanno avuto l’opportunità d’intervistare lo scrittore:

Michael Moorcock, quattro chiacchiere con il Maestro

Michael Moorcock, quattro chiacchiere con il Maestro

Articolo di Emanuele Manco e Salvatore Proietti Mercoledì, 11 novembre 2009

L'incontro con uno dei Maestri del fantasy. Una chiacchierata limitata solo dal poco tempo a disposizione.

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L’autore

Nato a Londra nel 1939, Michael Moorcock è stato il direttore della rivista New Worlds e uno dei promotori della New Wave britannica. Tra i massimi autori inglesi di fantascienza e fantasy, genere a cui appartiene la saga di Elric di Melniboné), Moorcock annovera tra le sue opere il ciclo di Jerry Cornelius (iniziato con Programma finale, 1969, da cui Robert Fuest ha tratto il film Alfa Omega il principio della fine) e del Campione eterno. A quest'ultima sequenza si possono ricondurre I.N.R.I. (Behold the Man che ne è l'iniziatore nel 1966: "Urania Collezione" n. 102) e i successivi Il veliero dei ghiacci (The Ice Schooner, su rivista nel 1966-67; ed. definitiva 1969) e Il corridoio nero (The Black Corridor, 1969).

Michael Moorcock, Elric. La saga (Elric of Melniboné, 1972; The Sailor on the Seas of Fate, 1976; The Weird of the White Wolf, 1977; The Vanishing Tower, 1977; The Bane of the Black Sword, 1977; Stormbringer, 1977)

Traduzione di Roberta Rambelli

Mondadori – I Draghi – Pag. 862 – 28,00 € – Ebook 12,99 €