Alexander è un giovane archivista che lavora presso l’ufficio reperti storici della sua città. 

E’ un ragazzo che si è sempre sentito fuori posto, in qualsiasi luogo si trovasse.  

Un giorno ritira un pacco di cui deve catalogarne il contenuto. Durante l’operazione, tra gli oggetti che il pacco contiene, ne rinviene uno molto particolare: un cubo dall’aspetto ligneo che però non è indicato nella bolla di consegna.

Ben presto, Alexander capirà che il cubo è magico e che ha la capacità di trasportarlo in altri mondi. Nonostante infatti abbia sempre creduto che il suo fosse l’unico luogo possibile in cui vivere, grazie al cubo scoprirà che non è così.    

Ma non è tutto.

Nel suo viaggio tra i mondi, ad Alexander verranno rivelate alcune informazioni essenziali sul suo passato che gli permetteranno di affrontare al meglio il suo presente. Il protagonista infatti ricorda poco e niente di ciò che è stato e della sua vita passata.

Ad accompagnarlo, Ellie e Astrea, due ragazze molto diverse tra loro, ma che entrambe aiuteranno il protagonista durante i suoi spostamenti. 

Il cubo dei mille mondi è un graphic novel adatto sia a lettori navigati, sia a ragazzi più giovani, e, in particolare in quest’ultimo caso, è una lettura di formazione capace di regalare ai piccoli amanti di fumetti diversi spunti. Le tematiche infatti trattate dall’autore sono diverse: la scoperta di sé stessi, la forza di affrontare il proprio passato e la difficoltà nel scegliere da quale parte schierarsi. La dicotomia tra bene e male, tra integrità e potere è certamente un tema che LuFio affronta con grande maestria e senza risultare scontato.

Il romanzo grafico edito dalla casa editrice milanese si presenta in un formato cartonato 19x26 a colori. È proprio grazie alla scelta grafica dell’autore che i suoi disegni, molto particolari e dal tratto sottile, trovano grande espressione. Il tratto di LuFio sembra scivolare sulla carta senza penetrare in profondità e i colori aiutano a imprimerlo sulle tavole. 

Il cubo dei mille mondi è un volume che porta il lettore a riflettere: cosa sono stato? 

Cosa vorrei essere da questo momento in poi?     

Il passato può determinare il mio futuro?

L’opera di LuFio non è da farsi sfuggire, è ricca di colpi di scena, colore e di talento.