La partnership tra PG Esports e Ubisoft si rinnova con la nuova edizione del Tom Clancy’s Rainbow Six Siege PG Nationals.

Il 13 aprile è la prima giornata del campionato dedicato al celebre videogame a squadre. La competizione sarà trasmessa sul canale Rainbow6IT. Terminata la prima fase, il torneo entrerà nel vivo con i playoff a partire dal 20 giugno, mentre la finale si terrà a luglio inoltrato. Il team campione avrà la possibilità di rappresentare il Bel Paese all’esclusiva Challenger League Europea, una chance per affrontare i migliori player di tutto il continente e arrivare a competere nel più importante campionato europeo di Rainbow Six, la European League.

Rispetto alle precedenti edizioni del PG Nationals, si è aggiunta una nuova regola: almeno 3 membri su 5 dei team esport dovranno essere residenti sul territorio italiano. Un cambio che ha portato i team a un rinnovamento del roster, permettendo a molti player di fare il salto di qualità dal Be Serious, la seconda divisione del circuito.

I team protagonisti dell’edizione 2022 saranno 8, come da tradizione: tra questi, tornano i Macko, vincitori dell’ultimo Winter Split e che annoverano tra le loro fila uno tra i player più talentuosi, Edoardo “T3b” Treglia, di soli 19 anni.  Pronti a riscattarsi dopo il 3 – 1 subito proprio dai Macko nella finale del 2021 ci saranno anche i veterani Mkers, gli unici italiani a essere entrati nel ristretto club del Six Invitational – il mondiale a squadre del titolo di casa Ubisoft. Dopo un’esperienza nella Top 4 della Challenger League 2021, i Totem si uniscono alla festa con una squadra rinnovata, creata pescando a piene mani dal Be Serious. E ancora, ci saranno gli Hmble, team composto da player della seconda divisione e provenienti da altri circuiti come Katsola, giocatore appena diciottenne formatosi nell’Academy dei Mkers. Dal Promotion Tournament, invece, arrivano gli Axolotl. Altri veterani della competizione riempiono, infine, gli ultimi slot, come IGP; gli Outplayed, già arrivati in Top 4 alla prima edizione dei PG Nationals; e gli Esport Empire, con un roster composto quasi al 100% da giocatori del Be Serious.