Dai primi di novembre sarà disponibile in catalogo il doppio dvd del Mago di Oz, film del 1939, diretto da Victor Fleming e interpretato da una Judy Garland appena diciassettenne.

La piccola Dorothy, dall’indimenticabile grembiule a quadretti celesti, vive nel Kansas con gli zii e il cane Totò. Un giorno la loro casa viene trasportata da un ciclone in un mondo fantastico dai colori vivaci e dai paesaggi incantati. Minacciata dalla Strega Malvagia, ma con l’aiuto della Strega Buona, di uno spaventapasseri di paglia senza cervello, un uomo di latta senza cuore e un leone poco coraggioso, la bambina dovrà spingersi, tra i molti tranelli, fino alla capitale di questo strano mondo, dove vive un mago dagli enormi poteri, l’unico in grado di rimandarla nel suo mondo.

Il film, che vinse due per Oscar per l'adattamento musicale di Herbert Stothart e per la canzone Over the Rainbow, è tratto da un racconto di Frank Baum, giornalista del Midwest,

Frank Baum
Frank Baum
che aveva iniziato a creare mondi fantastici e inventare storie per il divertimento dei suoi  figli.

Il testo, che per anni è stato considerato una semplice storia per bambini, in realtà cela un’attenta analisi economico-politica della realtà americana della fine del XIX secolo e in particolare del dibattito sul quale venne incentrata la campagna elettorale per le presidenziali del 1896.

Lo scontro tra i due candidati, il repubblicano William McKinley e il democratico William Jennings, si giocò prevalentemente sulle strategie di politica economica: McKinley si batteva perché in America continuassero a circolare solo monete d’oro mentre Jennings era favorevole all’introduzione di monete d’argento.

Dal confronto tra queste due teorie economiche nacquero Dorothy e gli altri personaggi del Mago di Oz.  

Nella visione di Baum Dorothy rappresenta i tradizionali valori americani, mentre i suoi tre compagni di viaggio, lo spaventapasseri, il boscaiolo di latta e il leone il cui ruggito è più forte della sua forza fisica e del suo coraggio, incarnano gli agricoltori degli stati meridionali e gli operai del nord (che avrebbero beneficiato dell’introduzione delle monete d’argento)

Dorothy e i suoi amici sulla strada di mattoni gialli per Oz
Dorothy e i suoi amici sulla strada di mattoni gialli per Oz
e il politico William Jennings.

I quattro si mettono in cammino verso la città di Oz lungo una pericolosa strada di mattoni gialli, che simboleggia l’oro. Arrivati a Oz, ossia Washington, la città i cui abitanti vedono tutto attraverso occhiali dalle lenti verdi (il dollaro), Dorothy scopre che il mago (William McKinley), che doveva aiutarla a tornare a casa e che doveva donare rispettivamente un cervello, un cuore e il coraggio ai suoi tre amici, in realtà è un impostore.

Dorothy, superata la delusione, riuscirà comunque a tornare dagli zii sbattendo i tacchi delle sue scarpe che nel libro sono di color argento.

Come già annunciato (notizie/3164) il film è stato completamente restaurato in digitale con la rimasterizzazione dei suoni e delle musiche. Contrariamente alla versione messa in commercio negli Stati Uniti, nel cofanetto non è stato incluso un terzo dvd con la versione muta del film del 1925.

Gli appassionati italiani, quindi, dovranno accontentarsi di menù  interattivi con accesso diretto alle scene  e trailer cinematografici; Il meraviglioso mago Oz: la produzione di un classico (uno speciale condotto da Angela Lansbury che ripercorre, anche attraverso interviste, la creazione del capolavoro. Di particolare interesse l’intervista di Liza Minnelli, figlia di Judy Garland); la storia di Oz; il futuro di Oz; dietro le quinte; scene inedite; supplemento audio; sottotitoli per non udenti in italiano e in inglese.