“E tanto tuonò che piovve…”.

Vi avevamo già accennato nelle scorse settimane della scalata di Knife of Dreams (Il Coltello dei Sogni) nelle classifiche delle prevendite americane. Di settimana in settimana l’ultima fatica di Robert Jordan si è avvicinata alla vetta, in attesa dei numeri che veramente contano, quelli degli scaffali.

Un successo era prevedibile e l’uscita nelle librerie ha confermato la performance realizzata su Amazon.

Per l’undicesimo capitolo della Ruota del Tempo tre primi posti e un paio di seconde piazze. Per NY Times, Washington Post e Publisher Weekly Knife of Dreams è il nuovo numero uno, mentre nelle classifiche di Usa Today e San Francisco Chronicle Robert Jordan si deve “accontentare” del secondo posto.

Va però fatta una considerazione: i tempi di reazione di Chronicle e Usa Today sono normalmente più lenti rispetto alle altre testate, quindi, senza sbilanciarsi esageratamente, è possibile che nei prossimi giorni l’ultimo nato in seno alla Ruota del Tempo possa piazzarsi al primo posto anche nelle restanti classifiche.

Sarà interessante vedere quanto Knife of Dreams riuscirà a resistere tra i primi posti in classifica.

Non è infatti raro che un autore strettamente fantasy, ma lungamente atteso come Jordan, possa sbancare alla prima settimana in libreria. La maggior parte, però, perde posizioni molto in fretta, uscendo dai primi venti in meno di due o tre settimane.

I fantasy a lungo saldi al comando sono decisamente rari, anche se esistono eccezioni. Cristopher Paolini rappresenta una di queste “anomalie”: Eldest continua a veleggiare tra i primi dieci libri più venduti (ottavo per il Chronicle e decimo per USA Today) da quasi due mesi; fa eccezione la classifica del NY Times dedicata ai libri per ragazzi, dove l’ultimo lavoro dello scrittore americano, recentemente passato da Milano per la presentazione italiana del libro, continua a mantenere la prima posizione. In chiave sicuramente minore, questo discorso vale anche per Inkspell della Funke, sempre secondo per la NYTimes Children’s Bestsellers list, ma sparito completamente dalle classifiche generali.

A resistere sono di solito i libri più generalmente fantastici, che racchiudono al loro interno differenti generi e chiavi di lettura.

In quest'ottica va valutata la buona persistenza (neanche fosse un buon vino) di A Breath of Snow and Ashes della Gabaldon che inizia la terza settimana in classifica con un quarto (PW), un quinto (SFC), un sesto (NYT) e un settimo (WP) posto. Anche Anansi Boys di Neil Gaiman si dimostra resistente all’erosione del tempo, confermandosi tra i primi venti del NYTimes per l’ottava settimana consecutiva.

Tra le prevendite A Feast for Crows di Martin sembrerebbe seguire la via tracciata da Jordan, lo aspetteremo al varco…

See you soon!