Il titolo inglese è rimasto incerto per un po'. L'originale Wu Ji era diventato The Promise, anche per l'edizione francese, ma si è deciso per il definitivo Master of the Crimson Armor.

Il film è costato qualcosina di più di 35 milioni di dollari, e fa un uso massiccio delle nuove tecnologie digitali. È stato proposto per rappresentare la Cina come miglior film straniero ai prossimi Oscar. Proprio per questo verrà trasmesso in poche sale a New York e Los Angeles il 23 di questo mese: altrimenti avrebbe preso la possibilità di concorrere alla prossima edizione dell'ambita statuetta, riservata ai film usciti entro la fine del 2005. In patria debutterà proprio questa settimana, con una première al Shanghai Concert Hall. Il resto del mondo dovrà aspettare Master of the Crimson Armor fino alla prossima primavera.

Non manca anche una bella nomination ai Golden Globe come Miglior Film in lingua straniera. Il premio è notoriamente una sorta di anticipazione degli Oscar.

Master of the Crimson Armor è una storia di amori e tradimenti, sullo sfondo di un'imprecisata Asia ancestrale. La principessa Qing Cheng, che ha il volto di Cecilia Cheung (Shaolin Soccer), è l'oggetto dei desideri di tre uomini molto diversi fra loro: il potente Generale Guang Ming, interpretato da Hiroyuki Sanada (L'Ultimo Samurai, Ringu), il raffinato Wu Huan, Duca del Nord (Nicholas Tse), e lo schiavo Kun Lun (Jang Dong-Gun). Non mancheranno magia e combattimenti fra guerrieri dai poteri quasi sovrannaturali.

Il tutto sotto la regia di Chen Kaige (Addio mia concubina).

Ecco il link per I quattro trailer: http://www.comingsoon.net/films.php?id=9779. Il primo, purtroppo, non è scaricabile, ma gli altri funzionano benissimo. Il più lungo e completo è il secondo.

Chi ha amato la poetica e i colori di pellicole come Hero o La Tigre e il Dragone, non dovrebbe avere difficoltà ad apprezzare questo film, che sembra orientato verso uno stile quasi metaforico, con donne rinchiuse in una gabbia dorata, trascinate con una corda a cavallo del vento come un aquilone e guerrieri che corrono a velocità supersonica fra schiere di nemici.