Il genere è quello di Syberia (Microids) o, per i non troppo giovani, di Indiana Jones and the fate of Atlantis (LucasArts). Si tratta di guidare un personaggio attraverso una trama dal sapore cinematografico, risolvere enigmi, sbloccare trabocchetti e svelare misteri. Poca o niente azione, quindi, ma tanta testa, qualche volta sbattuta contro il muro perché non si riesce a capire cosa bisogna farne di quell’oggettino strano trovato nel misterioso bazar di turno.

Dreamfall: The Longest Journey si preannuncia come il titolo più atteso del genere per il 2006. Il suo predecessore, The Longest Journey semplicemente, è un vero cult; anche qui da noi, nonostante sia stato solo sottotitolato e non doppiato in italiano. E in giochi di questo tipo, i dialoghi sono importantissimi.

Se nel primo capitolo dovevamo seguire le vicissitudini della giovane studentessa d’arte April Ryan, fra un mondo futuro prossimo basato sulla tecnologia, Stark, e un mondo basato sulla magia, Arcadia, ora le realtà diventano tre.

Al fianco di Stark, dove l’Africa è diventato il continente principale, e Arcadia, coi suoi draghi mammoni e alberi saccenti, si aggiunge Winter, il mondo del sogno.

La trama prende il via a Casablanca, nel 2219. Qualcosa non va con gli oggetti tecnologici: c’è una strana interferenza, un’onda che impedisce alle macchine di funzionare bene.

Tutto questo è legato a una presenza misteriosa, un’ombra che appare solo a chi la può percepire, là nel cuore di un oscuro paesaggio invernale.

Dal sito ufficiale, un concept di alcune creature di Arcadia
Dal sito ufficiale, un concept di alcune creature di Arcadia

Tre sono i personaggi che l’utente dovrà e potrà usare. Zoë Castello, che si trova suo malgrado invischiata in una cospirazione millenaria che si muove fra diversi mondi paralleli è la prima.

L’unica che può aiutare Zoë, cioè coleui che ha già esperienza di altri mondi è April Ryan, la protagonista del primo episodio. La piccola April ha dieci anni in più sulle spalle, ora, ed è molto più combattiva e misteriosa.

Il terzo personaggio è Kian, un guerriero votato all’obbedienza, un apostolo di un credo misterioso in qualche modo legato al mondo del sogno. Riuscirà questo eterogeneo gruppetto a salvare il mondo?

Prodotto da Funcom per PC e X-Box.

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