Negli ultimi anni una percentuale sempre maggiore di pubblico ha potuto rendersi conto che - salvo importanti eccezioni - le migliori sceneggiature per fiction oggi non sono al cinema ma in televisione.

E’ un’affermazione forte ma motivata dai fatti se pensiamo alla povertà di idee di tante produzioni hollywoodiane degli ultimi dieci anni, alla proliferazione di sequel e remake, alla quantità di storie non originali ma prese da fumetti e libri. Attenzione, questo non significa che il piccolo schermo non sia intasato da un gran numero di prodotti banali, se non peggio, ma che almeno in anni recenti la concorrenza ha spinto autori e networks a fare il possibile per conquistarsi un pubblico sempre più attento. Così, nonostante la crescente quantità di reality show che ci opprime, è innegabile che ci siano oggi telefilm originali, capaci di innovazione, con sceneggiature che tanti film si sognano.

Questa sorta di rinascenza televisiva ha toccato molti generi ma curiosamente non sembra aver coinvolto molto il fantasy: la fantascienza si è svecchiata con produzioni come Stargate, Battlestar Galactica e il recentissimo Doctor Who, ma il fantasy? Il genere ha successi - e incassi - straordinari al cinema ma non altrettanta fortuna sul piccolo schermo, pare. Soprattutto se restringiamo i confini solo agli archetipi - il drago, la magia, la Ricerca – e a modelli come il Signore degli Anelli o Dungeons & Dragons.

Un appassionato non mancherà di notare che questi temi vengono sfruttati spesso al cinema e nell’editoria ma non altrettanto in televisione, e nelle poche eccezioni non sempre i risultati sono stati validi.

In compenso molte serie nascono da una commistione di generi diversi, cosa che rende difficile “etichettare” molte produzioni ma che consente di (cercare di) ampliare la sfera di pubblico interessato. Gli ingredienti ci sono tutti: atmosfere soprannaturali (Veritas: The Quest) e ambientazioni mitologiche (Xena) si fondono con il mystery drama e il sempre fortunato filone degli eroi dei fumetti (Birds of Prey, Witchblade, ecc).

FantasyMagazine dedicherà uno spazio apposito proprio a queste serie fantastiche analizzandone pregi e difetti – e alcune, diciamolo, ne hanno di problemi! - cercando di offrire il quadro più completo possibile delle produzioni arrivate sui nostri schermi: dai telefilm storici che hanno accompagnato l'infanzia di molti, come Strega per Amore o Batman (quello con calzamaglia e pancetta), fino al neonato Ghost Whisperer unitevi a noi in una lunga carrellata attraverso la televisione di ieri e di oggi.