Che portare al cinema i supereroi Marvel sia una cosa gradita al pubblico oltre che alle tasche dei produttori si era capito da tempo. Ormai quasi tutti i supereroi storici della Casa delle Idee hanno o avranno in tempi brevi una loro versione cinematografia: Hulk, Spider-Man, gli X-Men e i Fantastici Quattro, per non parlare degli imminenti Iron Man (notizie/6011/) e Ghost Rider (notizie/5861/).

Mancava giusto Thor, il leggendario dio del tuono protagonista del panorama di china statunitense fin dal 1962, quando gli immancabili Stan Lee e Jack Kirby lo crearono sulle pagine di Journey into Mystery numero 83, ispirandosi più o meno fedelmente all’omonimo dio del lampo e del fulmine della mitologia nordica.

Pare che alla recente Charlotte’s Heroes Convention 2006, J. Michael Straczynski, già autore del famoso fumetto supereroistico Risirg Stars, per Top Cow (notizie/6100/) e boss Marvel, si sia fatto scappare qualche dichiarazione riguardo un progetto cinematografico sul possente Thor. Sembrerebbe infatti che David Goyer, sceneggiatore di  Blade, Batman Begins e Blade: Trinity, stia lavorando alla riscrittura della sceneggiatura per un film sul dio del tuono. La cosa è un bell’indizio sul fatto che Marvel Entertainment crede davvero nel progetto, dato che una prima sceneggiatura era già stata scritta da Mark Protosevich (Poseidon).

Sarà interessante vedere come si svilupperà il progetto. Thor è infatti uno dei supereroi Marvel più “anomali”, dato che il personaggio non contiene nessun elemento pseudo fantascientifico: Odino, padre degli dèi di

Il dio del tuono dalla matita di Jack Kirby
Il dio del tuono dalla matita di Jack Kirby
Asgard, il reame dorato della mitologia vichinga posto al di là del Ponte dell’Arcobaleno, manda suo figlio Thor fra i mortali di Midgard, la Terra, per insegnargli l’umiltà. E così il gigantesco biondone, armato del suo infallibile martello  Mjolnir, si vede trasformato nello zoppo dottor Donald Blake. Il buon dottore non ha alcun ricordo delle sue divine ascendenze, finché un bel giorno non trova un bastone che battuto a terra lo ritrasforma nel nerboruto difensore dei deboli, magari al fianco del supergruppo dei Vendicatori. Quando non deve vedersela col suo altrettanto celebre fratellastro Loki, il dio dell’inganno.

Thor è un personaggio che negli anni ha oscillato fra storie di stampo più classico, almeno dal punto di vista dei comics americani, e avventure prettamente fantasy. Nel secondo caso l'ambientazione è proprio Asgard, dove si aggirano elfi scuri, troll, nani, draghi e tante altre creature tolkeniane. D’altronde, fra le fonti di Tolkien per il suo Signore degli Anelli c’è proprio la mitologia scandinava, superficialmente abbastanza simile a quella classica di Zeus e company, in realtà molto più oscura e selvaggia col suo mito del  Ragnarök, l’inevitabile caduta degli dèi con conseguente fine del mondo.