Non aveva certo bisogno di questo biglietto da visita, l'ultima fatica di Jackson: schiere di spettatori sono pronte a mettersi in fila per non perdere l'epilogo della fantastica avventura di Frodo, Aragorn, Gandalf e compagni.

La trilogia del Signore degli anelli ha però fame di riconoscimenti , che speriamo non si fermino a questo importante antipasto.

Il signore degli anelli - Il ritorno del Re, L'ultimo samurai con Tom Cruise e Master and Commander con Russell Crowe, sono tra i migliori film del 2003. Il giudizio e' dell'American Film Institute (AFI) che ha pubblicato la lista delle 10 migliori pellicole dell'anno. Nell'elenco figurano anche American Splendor di Shari Springer Berman e Robert Pulcini, La macchia umana con Anthony Hopkins e Nicole Kidman, In America di Jim Sheridan, Lost in Translation di Sofia Coppola, Monster con Halle Berry e Mystic River di Clint Eastwood. Non si tratta di una classifica vera e propria, non essendoci, infatti, un primo classificato, ma la top ten dell'AFI è generalmente considerata un ottimo indicatore di quelli che saranno i film nominati agli Oscar.

Del resto il film è favorito in almeno due categorie, miglior film e regista, ma prima di esultare il regista neozelandese dovrà abbattere le barriere psicologiche dell'Academy, poco incline a premiare film divisi in più parti (solo "Il padrino" riuscì nell'impresa) e al genere fantasy. Unanimi nel confutare la prima teoria, molti critici americani dichiarano che il terzo e conclusivo episodio di "Il signore degli anelli" è di gran lunga il migliore dei tre: “Il ritorno del re” avrebbe per la stampa americana, il dono di chiudere la saga della Terra di Mezzo, senza dare il senso di incompletezza che coglieva inevitabilmente lo spettatore all'uscita dei primi due.

Ma lo scoglio più grande per Jackson, è la palese riluttanza dell'Academy nel premiare film fantasy ed è per questo che la New Line ha tentato con ogni mezzo di presentare il film più come un epilogo epico che fantastico. Ma strategie a parte, anche se l'Academy dovesse guardare con occhio "epico" al Ritorno del re, il film dovrebbe comunque vedersela con due candidati del calibro di "Cold Mountain" (a sorpresa escluso dalla lista AFI) di Anthony Minghella e “Master and Commander” di Peter Weir, entrambi film epici ed entrambi suggellati dalla presenza di due beniamini di Hollywood: Nicole Kidman e Russell Crowe.

Frodo e la Compagnia dell'Anello sono pronti alla battaglia...